Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Conte e M5S con Ance e Confedilizia su tasse casa

acquisto casa chiavi in mano.jpg

La nuova manovra targata Meloni alza di 3 punti la ritenuta sui bonifici per usufruire dei bonus edilizi ed alza la cedolare secca

“Le preoccupazioni espresse da Ance e Confedilizia sono le nostre. La legge di Bilancio della Meloni che aggraverà la tassazione complessiva sulla casa. Aumento della ritenuta dall’8 all’11% sui bonifici parlanti necessari per usufruire dei bonus edilizi, cedolare secca sugli affitti brevi che sale dal 21% al 26%, revisione delle agevolazioni fiscali per l’acquisto della prima casa da parte di under 36, con il pesante stop all’esenzione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali". Così il presidente del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte durante l’incontro con Ance e Confedilizia che si è svolto nella sede del M5S.

edilexporoma2024.gif"E ancora - continua Conte - stop alla detrazione Iva al 50% per l’acquisto di case con classi energetiche superiori e infine tassazione della vendita delle seconde case ristrutturate con il Superbonus 110%: al contrario di quanto avevo promesso la premier Meloni, il governo non ha fatto nulla per sbloccare i crediti incagliati, tenendo sull'orlo del precipizio migliaia di imprese del comparto edilizio". 

"Peraltro, nella manovra, non c'è nulla che vada a stimolare investimenti, non ci sono risorse per la messa in sicurezza del territorio e per alimentare la rigenerazione urbana, niente per la manutenzione infrastrutturale e per i lavori indifferibili di ammodernamento di opere pubbliche cruciali per il Paese.  In questo deserto spiccano i miliardi per una sola infrastruttura, il ponte sullo Stretto, che serve per garantire gli equilibri politici della maggioranza”, conclude.

1 anno fa
Autore
Luciano Razzano

Commenti