Covid e variante Eris: per Bassetti no mascherine, si buonsenso
Il Direttore del reparto Malattie Infettive che Policlinico San Martino di Genova non serve l'obbligo
Il Covid torna a fare capolino con una nuova variante, Eris, che si sta contraddistinguendo dalle precedenti, per l’alto tasso di contagiosità.
Un tasso che ha portato di nuovo gli ospedali a registrare casi anche di forme gravi della malattia. E non solo, visto che parlare di Covid smuove nella memoria ricordi riconducibili all’uso delle mascherine.
A tal proposito c’è chi teme di dover tornare ad utilizzare i dispositivi di protezione delle vie aeree almeno nei luoghi chiusi. Matteo Bassetti, direttore Malattie infettive ospedale Policlinico San Martino di Genova, che proprio in periodo di Pandemia, era assai presente in TV e sui giornali in quanto esperto di settore, pare scongiurare quel pericolo:
“La mascherina per tutti è stupidaggine. Far rimettere la mascherina a scuola ai ragazzi è come dire fare i tamponi negli istituti e mi pare una enorme stupidaggine. Credo che debbano valere le regole del buon senso: se hai dei sintomi respiratori puoi metterti la mascherina per andare a scuola. L'imposizione delle regole non ha portato da nessuna parte e nelle scuole non ha portato neanche a far crescere la cultura della prevenzione. Sono sinceramente sconcertato nel sentire che qualcuno vuole reintrodurre l'obbligo delle mascherine in classe. Se sarà diverso lotterò con gli studenti per non farle rimettere. Basta parlare del Covid a scuola, quando ci sono altri problemi”.
Intanto a breve, partirà la campagna di vaccinazione volontaria con i nuovi vaccini aggiornati per contrastare anche la nuova variante.
COVID La Variante Eris
Il nome dato in laboratorio a Eris è EG.5
L'Organizzazione Mondiale della Sanità l'ha definita ad agosto "variante di interesse", e in molti Paesi, inclusa l'Italia, è già la forma di Covid dominante. Scopriamo allora quali sono i sintomi della variante Eris, e come distinguerli da quelli di un raffreddore.
È una variante di SARS-CoV-2 (coronavirus responsabile della sindrome respiratoria nota come COVID-19) caratterizzata da un notevole incremento di casi, tanto da renderla la Variante di Interesse (VOI) maggiormente rilevata in Europa, Stati Uniti e Asia, a settembre 2023.
EG.5 era segnalata per la prima volta il 17 febbraio 2023 e designata dall'OMS come variante sotto monitoraggio il 19 luglio 2023. Con la classificazione di variante di interesse, viene allineata al livello di rischio già associato ad altre varianti del coronavirus quali Arturo e Kraken.
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