Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Emilia Romagna 68 milioni di euro per formare 8 mila ragazzi

formazione-digitale-casalinghe-casalinghi-2024.jpg

L'investimento pubblico consentirà ai giovani di acquisire una qualifica professionale

Un investimento pubblico di oltre 68 milioni di euro per consentire ai giovani di acquisire una qualifica professionale e un diploma professionale e di sviluppare competenze in coerenza con le opportunità occupazionali del territorio e con le professionalità richieste dalle imprese, con uno specifico riferimento ai processi di transizione ecologica e digitale.

La Regione Emilia-Romagna ha, infatti, approvato l’offerta dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale (che saranno realizzati dagli enti accreditati) e le misure per il successo formativo e la personalizzazione dei percorsi?sotto la responsabilità degli Enti di Formazione professionale e degli istituti professionali del sistema IeFP per l’anno scolastico 2024/25. Lo stanziamento proviene dalle risorse destinate all’Emilia-Romagna dai fondi Fse+, dall’integrazione con quelle nazionali e quelle previste dal Pnrr dedicate al “Sistema duale”.

A questo si aggiunge anche un contributo pubblico complessivo di 6 milioni di euro del Programma Regionale Fse+ 2021/27 per ridurre i rischi di insuccesso formativo, contrastare il fenomeno dei Neet (ovvero coloro che non vanno a scuola, non lavorano e non si formano) e accompagnare i giovani all’inserimento qualificato nel mercato del lavoro.

“Si tratta - spiega l’assessore regionale allo Sviluppo economico e Lavoro, Vincenzo Colla - di segmenti molto importanti di formazione, una vera politica di sviluppo in grado di affermare sempre più il diritto alla conoscenza, alle competenze, all’intelligenza delle mani e ridurre le disuguaglianze culturali, sociali, economiche e territoriali. Questi sono percorsi che possono generare buona occupazione, indispensabili per non lasciare indietro nessuna ragazza e ragazzo e per dare ad ognuno un’opportunità di formazione. Vogliamo fare in modo che ogni giovane possa raggiungere i propri obiettivi di realizzazione personale attraverso il lavoro”.

Per accompagnare gli allievi che frequenteranno i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale-IeFP nel prossimo anno scolastico, la Giunta, inoltre, ha previsto specifiche misure per garantire la piena partecipazione degli allievi con disabilità certificata e il sostegno alla residenzialità per i percorsi per la qualifica di ‘Operatore della ristorazione’. Sono 379 i corsi di seconda e terza annualità di IeFP che permetteranno a quasi 7 mila giovani di assolvere il diritto dovere all’istruzione e alla formazione e di acquisire una qualifica. Inoltre, più di 700 giovani, che al termine dell’anno scolastico 2023/2024 hanno conseguito una qualifica professionale, potranno proseguire il proprio percorso formativo nei 44 percorsi di quarto anno per il conseguimento del diploma professionale.

Tutti i percorsi hanno una durata di 990 ore e si avvieranno in coerenza al calendario scolastico lunedì 16 settembre. Tutti i percorsi si fondano sulle logiche del duale e pertanto valorizzano l’apprendimento nei contesti lavorativi e sono realizzati insieme alle imprese che collaborano con gli enti nella progettazione, mettendo a disposizione i propri dipendenti come docenti e ospitando in stage i giovani.

L’offerta formativa del Sistema IeFP comprende anche una serie di percorsi propedeutici personalizzati per gli studenti a rischio di dispersione, che li accoglie in un ‘gruppo di formazione’ per ridurre il rischio di insuccesso nel primo anno delle superiori. Una prima annualità fortemente orientativa e formativa resa disponibile nei nove territori provinciali all’interno degli Istituti professionali, che permette alle ragazze e ai ragazzi di progettare il proprio percorso e rafforzare in particolare le competenze di base. Obiettivo prioritario di questi corsi è l’accoglienza, anche in corso d’anno, la rimotivazione e l’accompagnamento nella ridefinizione del proprio percorso attraverso la conoscenza di sé e delle diverse opportunità formative e lavorative. L’offerta è consultabile qui .

Inoltre, la giunta dell'Emilia-Romagna ha approvato due bandi per un contributo pubblico complessivo di ulteriori 6 milioni di euro del Programma Regionale Fse+ 2021/2027 per rendere disponibile un’ulteriore offerta di percorsi per ridurre i rischi di insuccesso formativo, contrastare il fenomeno dei Neet e accompagnare i giovani all’inserimento qualificato nel mercato del lavoro.

 

17 Luglio
#drawAuthor($detail)
#comments( $kid $detail.get('kdb_rec_attr.comments') )