DL Materie Prime: prime critiche
Il Disegno di legge ottiene il primo ok alla Camera
Dopo i passaggi nelle diverse Commissioni e la discussione degli emendamenti presentati, piuttosto pochi in questo caso, il DL 84/2024 Materie prime critiche di interesse strategico ha ottenuto l’approvazione della Camera, con 152 voti favorevoli, 70 contrari e 11 astenuti. Il provvedimento passa ora al Senato, dove l’inizio della discussione è prevista per il 5 agosto. Ricordiamo che il Decreto in oggetto ha come obiettivo centrale incrementare l’autonomia del Paese rispetto all’approvvigionamento di quei materiali che finora sono stati importati e, in particolare, mira a garantire un approvvigionamento sicuro e sostenibile delle materie prime considerate strategiche e ad assicurare lo sviluppo di progetti che siano di rilevante interesse pubblico. Al fine di poter mettere in atto un percorso di maggiore autonomia nazionale rispetto al reperimento delle materie prime critiche e strategiche, il DL prevede, tra l’altro, l’istituzione di un comitato tecnico permanente istituito presso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Parallelamente, Ispra sarà incaricato di elaborare un programma nazionale di esplorazione sulla base di una convenzione stipulata con il Ministero delle Imprese e con il Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica. Nell’illustrare in provvedimento in aula, la relatrice incaricata ha sottolineato i contenuti fondanti del DL, con particolare riferimento agli obiettivi del Decreto, il riconoscimento di progetti strategici di estrazione, trasformazione e riciclo di materie prime critiche nel nostro Paese, l’istituzione di un punto unico di contatto presso il Mase per il rilascio dei titoli abilitativi alla realizzazione di progetti strategici di estrazione, il monitoraggio delle catene del valore strategiche.
5 Agosto
Se vuoi commentare questo articolo effettua il login.
Risposta
Commenti