I titolari di licenze NCC vogliono far sentire la propria voce
Dopo la protesta dei giorni scorsi, guidati dalla rappresentanza di categoria, avanzano richieste precise al governo
CNA Fita Ncc Auto, rappresentanza dei titolari di licenze di noleggio auto con conducente, si è mobilitata nei giorni scorsi in tutta Italia in occasione della giornata di protesta della categoria organizzando momenti di confronto con la politica e le istituzioni.
Le misure attuali non solo limitano la libertà economica degli Ncc, ma addirittura non combattono l’abusivismo, con il rischio di far chiudere centinaia di imprese artigiane.
Per questi motivi, CNA Fita Ncc Auto chiede al Governo lo stop immediato all’introduzione del foglio di servizio elettronico, la revisione urgente dell’articolo 25 del Ddl Concorrenza, una riformulazione delle sanzioni in una logica di maggiore proporzione. Auspica nel contempo un dialogo e un confronto costante dell’esecutivo con le rappresentanze di categoria per trovare delle soluzioni condivise, in un’ottica che non penalizzi il lavoro, la libertà d’impresa e il futuro delle attività.
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