Mantova spietato e Frosinone impreciso, finisce 3-1
Una difesa troppo alta e incapace di ricucire gli spazi, concede praterie agli avanti virgiliani
Una difesa troppo alta e soprattutto incapace di ricucire i metri indietro quando serve, condanna il Frosinon e che nella trasferta di Mantova esaurisce le proprie velleità già nel primo tempo. Il Mantova in 45’ segna infatti tre gol mentre i ciociari, complice anche la sfortuna, ne falliscono un paio e ciò segna il match. Parte bene il Frosinone che dopo una svista al 1’ guadagna metri, aggredisce in avanti e al 7’ va vicino al gol con Antony Oyono che di testa, su cross di Ghedjemis impegna Festa che evita in tuffo il gol. Il Mantova incassa e ci mette tempo a reagire. La prima vera risposta dei padroni di casa arriva al 17’ con una stoccata da fuori di Aramu ma Cerofolini è attento e blocca a terra. Il Mantova impara la strada e al 22’ su una ripartenza trova la via del gol. Ad innescare il contropiede lombardo è un errore di Biraschi su un appoggio in mediana e poi ancora nella rincorsa su Mensha che entra in area e serve l’accorrente Brigantini che a quel punto non ha difficoltà a battere Cerofolini con un preciso rasoterra. Il Frosinone reagisce ma è sfortunato al 31’ quando su corner calciato da Marchizza, sottomisura svetta Bracaglia che incorna la sfera che si stampa sulla traversa e sugli ulteriori sviluppi Begic vede il suo tap in respinto in corner sulla linea da un difensore. Al 36’ invece è Ambrosino a perde la lucidità al limite dell’area e anziché concludere a rete su un break, cerca il passaggio a Darboe che è troppo arretrato e viene chiuso. Sul ribaltamento di fronte il Mantova trova invece il gol quando su un tiro di Fiori ci mette il piede in area Trimboli che firma il 2-0. Il Frosinone accusa il colpo e rischia di subire il tris al 39’ quando Trimboli lancia in area Fiori che calcia forte a rete ma Cerofolini ha il riflesso giusto e alza sopra alla traversa. Ma il Mantova ha imparato come fare male agli ospiti e così ancora su ripartenza buca la difesa ciociara con Mensah che serva ad Aramu la palla che il fantasista infila in rete al 45’. Nella ripresa mister Greco prova a dare la scossa con un doppio cambio chiamando in campo Gelli e Partipilo per Darboe e Ghedjemis. Proprio Gelli prova a dare ritmo e pressing al Frosinone ma il Mantova ha tutto l’interesse a frammentare. A riaccendere la speranza ci pensa Begic che con un gran tiro a giro firma il 3-1 al 55’. Mister Greco decide allora di crederci e mette in campo il rientrante Pecorino al posto di Biraschi aumentando la trazione dei suoi. Anche il Mantova però interviene con Wieser e De Maio al posto di Aramu e Bragantini con l’intento di fiaccare le folate ospiti. L’intento dei padroni di casa riesce bene e con il passare dei minuti il Frosinone placa le sue folate. Begic, il migliore dei suoi fino al gol, è stremato e al 74’ viene sostituito daTsadjout. Nel Mantova Panizzi e Mancuso rilevano Mensah e Bani. L’ultimo cambio del match è ancora del Frosinone con Vural al posto di Barcella all’81’. Il Frosinone prova ancora ad accorciare le distanze all’84’ ma sulla punizione pennellata da Ambrosino il pallone si infrange sul palo con il portiere immobile. Alla fine il Mantova festeggia te punti che proiettano i lombardi in lotta per i play off. I laziali invece devono fare i conti con una situazione che, a 90’ dalla fine del girone di andata è deficitaria.
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