Il Frosinone ha la pareggite. Con il Palermo è 1-1

Un gol a freddo avrebbe potuto compromettere il risultato ma il Frosinone anche contro il Palermo mostra di aver ritrovato il carattere; quello che però continua a mancare con mister Greco in panchina è la vittoria e così per la quarta in panchina del neo allenatore, arriva di nuovo un pareggio. 
Comincia nel peggiore dei modi la partita del Frosinone che allo Stirpe si ritrova sotto dopo poco più di un minuto. È Roberto Insigne a portare in vantaggio il Palermo sugli sviluppi di un calcio d'angolo: la palla schizza fuori area ed entra nella zona dell’attaccante rosanero, bravo a calciare di prima intenzione e fortunato nel trovare la deviazione di un difensore del Frosinone che spiazza Cerofolini. Il Frosinone subisce il colpo e la prima reazione arriva solo al 5’ con un tiro da fuori di Ambrosino. I padroni di casa però prendono pian piano coraggio e al 16’ trovano il pari con Bracaglia che di testa insacca sul cross di capitan Marchizza. Per il giovane prodotto del vivaio canarino è in primo gol con la prima squadra. Il Frosinone riprende coraggio ma il Palermo non è disposto a cedere campo. Kvernadze prova con qualche lampo a squarciare la difesa ospite ma il match si gioca per lo più a centrocampo e nel traffico è Darboe a prendersi un cartellino giallo alla mezzora. Nella ripresa mister Greco decide di dare maggior peso al suo attacco e manda in campo Sene al posto di Ambrosino, fresco di convocazione in nazionale Under 21. Il match però è contratto anche nella ripresa. Il mister degli ospiti, Dionisi, prova anche lui a cambiare qualcosa al 64’ mettendo Ranocchia al posto di Gomes. A riprovare la via della rete al 70’ è però ancora Insigne ama Cerofolini si rifugia in angolo. È il preludio del duello al minuto successivo quando l’estremo difensore ciociaro si distende su un rasoterra dello stesso Insigne e salva i suoi sugli sviluppi di un corner. Mister Dionisi opera altri cambi che ridanno vigore al Palermo portando ai suoi nuove energie per attaccare. Il Frosinone invece non cambia e pare accusare sul piano del ritmo. Cerofolini deve infatti ripetersi al 79’ su Verre. Solo all’80’ Canotto prende il posto di Kvernadze che ha speso tanto e Garritano che sostituisce uno stanchissimo Gelli. Poco prima del novantesimo tocca a Vural prendere il posto di Barcella. In pieno recupero ci prova Riccardo Marchizza con un bel tiro da fuori ma la fortuna non è dalla sua parte e da quella del Frosinone. Lo stesso dicasi per il destro di Herny al 93'.
Alla media di un punticino a partita però la via della risalita in classifica e quindi della salvezza, è lunga e proibitiva. Occorre ritrovare la vittoria per rimettere in piedi una  stagione nata decisamente storta e scongiurare una retrocessione che potrebbe mettere in discussione un intero progetto e l’entusiasmo di una piazza che aveva fatto la bocca al grande calcio.
 
FORMAZIONI E TATTICA
Dopo due trasferte consecutive, a Bolzano e Catanzaro, il Frosinone torna allo Stirpe e davanti al suo pubblico, per la squa quarta panchina in serie B, mister Leandro Greco conferma un 3-5-2 con Ambrosino in attacco al posto di Canotto e il tandem Gelli-Darboe in mediana a supporto di Barcella. Sulle faxe confermati Antony Oyono e Marchizza mentre i difesa Bracaglia completa il terzetto davanti a Cerofolini con Biraschi e Monterisi. Nel Palermo, rispetto al ko interno contro il Cittadella cambia un solo uomo: Di Mariano al posto di Di Francesco nel reparto avanzato accanto a Le Douaron e Roberto Insigne. Tre anche in una mediana composta da Verre, Gomes e Segre. La difesa a protezione di Desplanches è a quattro con Diakite, Nedelcearu, Nikolau e Ceccaroni. 

Frosinone – Cerofolini, Biraschi, Monterisi, Bracaglia, Oyono A., Barcella (dall’ 89′ Vural), Darboe, Gelli (dall’ 81′ Garritano), Marchizza, Ambrosino (dal 46’st Sene), Kvernadze (dall’ 81′ Canotto). A disposizione: Sorrentino, Bettella, Oyono J., Lusuardi, Cichella, Begic, Ghedjemis. Allenatore: Greco

Palermo – Desplanches, Ceccaroni, Nikolau, Nedelcerau, Diakité (dall’88’ Pierozzi), Verre (dal 75′ Vasic), Gomes (dal 64′ Ranocchia), Segre, Di Mariano (dall’ 88′ Di Francesco), Insigne, Le Douaron (dal 75′ Henry). A disposizione: Sirigu, Nespola, Lund, Peda, Buttaro, Vasic, Appuah, Henry, Brunori. Allenatore: Dionisi

Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido

Assistenti: Luca Mondin della sezione di Treviso e Gamal Mokhtar della sezione di Treviso

Quarto Ufficiale: Maria Marotta della sezione di Sapri

Var: Niccolò Baroni della sezione di Firenze

Avar: Giacomo Paganessi della sezione di Bergamo

Marcatori: 2’pt Insigne, 16’pt Bracaglia

Ammoniti: 28’pt Darboe, 45’pt Verre, 73’st Biraschi, 88’st Garritano

Totale spettatori: 10.683