Harakiri Bettella, Frosinone affoga nella pioggia di Bari
Un rigore di Favilli su fallo avventato del difensore porta in vantaggio i galletti che raddoppiano con Bonfanti
Piove sul bagnato sotto la pioggia di Bari per il Frosinone. Al San Nicola la formazione di mister Greco perde 2-1 nonostante sul piano del gioco non abbia demeritato rispetto agli avversari. Ma nel calcio ha ragione chi fa go, il Bari li ha fatti, il Frosinone, ancora una volta, no. E il problema dei ciociari, difficilmente risolvibile nelle ultime ore di mercato, pare proprio questo da inizio stagione. Si conclude quindi al peggio quella che è stata una settimana travagliata quella del Frosinone che arriva al match dopo una contestazione neanche troppo velata dei suoi tifosi con striscioni in giro per la città e la lettera del Presidente Stirpe a cercare una riappacificazione che serve per ricentrare l’intento unico che è quello della salvezza. Intanto il mercato ha portato via Gelli, Canotto e Garritano. Al San Nicola è il Bari a provarci subito al 2’ con Favilli che dal limite dell’area scocca un tiro forte che si perde alto non di molto.
Il Frosinone però prende subito le misure e prova alcune sortite offensive in un match molto frammentato visto che la pioggia battente rende più approssimative le giocate e più numerosi i falli. Falli che costano i gialli a Benali da una parte e a Bettella dall’altra. Il Bari deve pure ricorrere subito al cambio perché al 15’, Pucini, che aveva a sua volta preso il posto di Simic prima dell’inizio per un fastidio accusato dal compagno durante il riscaldamento, si fa male e viene rilevato da Vicari. Al 22’ tocca ad Ambrosino essere ammonito per il tentativo di aggancio ad un pallone con cui travolge l’avversario. Subito dopo è il Frosinone a scoccare il primo tiro con Begic che chiama alla parata da fuori Radunovic. Proprio i gialloblu, in maglia nera per l’occasione, si fanno preferire ai padroni di casa per la manovra espressa e al 32’ è Partipilo a chiamare alla parata il portiere avversario ancora dalla distanza. L’occasione per gli ospiti pare buona al 36’ quando in contropiede Ambrosino riparte bene, Begic apre lo spazio e Partipilo, che arriva a rimorchio conclude a rete sbagliando però di brutto la mira. CI prova anche Darboe al 42’ ancora da fuori, ma Radunovic è vigile e blocca a terra. Prima dell’intervallo però è il Bari a passare su rigore (fallo di Bettella inscivolata sulla linea ai danni di Dorval). Dal dischetto, dopo una revisione Var lunghissima, Favilli infila sotto alla traversa al 48’. Il Frosinone va all’intervallo sotto si un gol. Nella ripresa Mister Greco fa due cambi: fuori Bettella (ammonito) e Begic, dentro Cicchella e Kvernadze. Pronti e via, i gialloblu provano ad incidere ma al 1’ manca la fortuna visto che su Partipilo esce bene Radunovic e sulla stoccata di Abrosino sulla respinta, Obaretin si sostituisce al portiere stoppando il tiro di petto in caduta. Al 58’ è mister Longo ad operare un doppio cambio innestando Saco per Bellomo e Bonsanti per Falletti. Il Bari riprende campo e costringe il Frosinone sulla difensiva con una serie di corner a cavallo del 60’ anche se gli effetti dei corner non portano pericoli alla porta di Cerfolini. AL 61’ mister Greco toglie un Kputsoupias poco incisivo per mettere una punta in più che è Tsadjout. Il cambio per poco non ha un effetto immediato ma il colpo di testa dell’ariete perugino finisce tra le braccia del portiere e soprattutto anticipa Partipilo che era pronto alla stoccata sottomisura. Errore arbitrale al 63’ quando Jeremy Oyomo in scivolata anticipa Favilli prendendolo poi in pieno; l’arbitro sventola il rosso salvo essere richiamato dal VAR e tornare sulla sua decisione: il cartellino diventa giallo. Il Frosinone prova ad accelerare ma il Bari in contropiede colpisce inesorabilmente al 72’ quando Mantovani avvia la ripartenza condotta al meglio da Favilli che libera in area Bonfanti che a qual punto deve spingerla in gol per il 2-0. Sul 2-0 Longo toglie proprio Favilli e Benali sostituendoli con Pereiro e Maiello. Il Frosinone cambia Ambrosino con Barcella che si mette subito in mostra ma è sfortunato al 77’. Il campo è ormai un acquitrino ma Mister Greco prova anche la carta Pecorino per appesantire l’attacco ma c’è poco da fare quando ormai è l’84’; l’attaccate entra l posto di Darboe. Kvernadze, grande impatto al suo ingresso, sigla il gol del 2-1 finale allo scadere ma serve a poco. Alla fine arriva un’altra sconfitta che aggrava ulteriormente una situazione di classifica che è critica.
Il Frosinone però prende subito le misure e prova alcune sortite offensive in un match molto frammentato visto che la pioggia battente rende più approssimative le giocate e più numerosi i falli. Falli che costano i gialli a Benali da una parte e a Bettella dall’altra. Il Bari deve pure ricorrere subito al cambio perché al 15’, Pucini, che aveva a sua volta preso il posto di Simic prima dell’inizio per un fastidio accusato dal compagno durante il riscaldamento, si fa male e viene rilevato da Vicari. Al 22’ tocca ad Ambrosino essere ammonito per il tentativo di aggancio ad un pallone con cui travolge l’avversario. Subito dopo è il Frosinone a scoccare il primo tiro con Begic che chiama alla parata da fuori Radunovic. Proprio i gialloblu, in maglia nera per l’occasione, si fanno preferire ai padroni di casa per la manovra espressa e al 32’ è Partipilo a chiamare alla parata il portiere avversario ancora dalla distanza. L’occasione per gli ospiti pare buona al 36’ quando in contropiede Ambrosino riparte bene, Begic apre lo spazio e Partipilo, che arriva a rimorchio conclude a rete sbagliando però di brutto la mira. CI prova anche Darboe al 42’ ancora da fuori, ma Radunovic è vigile e blocca a terra. Prima dell’intervallo però è il Bari a passare su rigore (fallo di Bettella inscivolata sulla linea ai danni di Dorval). Dal dischetto, dopo una revisione Var lunghissima, Favilli infila sotto alla traversa al 48’. Il Frosinone va all’intervallo sotto si un gol. Nella ripresa Mister Greco fa due cambi: fuori Bettella (ammonito) e Begic, dentro Cicchella e Kvernadze. Pronti e via, i gialloblu provano ad incidere ma al 1’ manca la fortuna visto che su Partipilo esce bene Radunovic e sulla stoccata di Abrosino sulla respinta, Obaretin si sostituisce al portiere stoppando il tiro di petto in caduta. Al 58’ è mister Longo ad operare un doppio cambio innestando Saco per Bellomo e Bonsanti per Falletti. Il Bari riprende campo e costringe il Frosinone sulla difensiva con una serie di corner a cavallo del 60’ anche se gli effetti dei corner non portano pericoli alla porta di Cerfolini. AL 61’ mister Greco toglie un Kputsoupias poco incisivo per mettere una punta in più che è Tsadjout. Il cambio per poco non ha un effetto immediato ma il colpo di testa dell’ariete perugino finisce tra le braccia del portiere e soprattutto anticipa Partipilo che era pronto alla stoccata sottomisura. Errore arbitrale al 63’ quando Jeremy Oyomo in scivolata anticipa Favilli prendendolo poi in pieno; l’arbitro sventola il rosso salvo essere richiamato dal VAR e tornare sulla sua decisione: il cartellino diventa giallo. Il Frosinone prova ad accelerare ma il Bari in contropiede colpisce inesorabilmente al 72’ quando Mantovani avvia la ripartenza condotta al meglio da Favilli che libera in area Bonfanti che a qual punto deve spingerla in gol per il 2-0. Sul 2-0 Longo toglie proprio Favilli e Benali sostituendoli con Pereiro e Maiello. Il Frosinone cambia Ambrosino con Barcella che si mette subito in mostra ma è sfortunato al 77’. Il campo è ormai un acquitrino ma Mister Greco prova anche la carta Pecorino per appesantire l’attacco ma c’è poco da fare quando ormai è l’84’; l’attaccate entra l posto di Darboe. Kvernadze, grande impatto al suo ingresso, sigla il gol del 2-1 finale allo scadere ma serve a poco. Alla fine arriva un’altra sconfitta che aggrava ulteriormente una situazione di classifica che è critica.
2 Febbraio
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