Sunflowers European Tour: in bici alla ricerca del Cuore d'Europa

È stato presentato ieri ad Assisi il Sunflowers European Tour; dopo il Girasoli Tour che lo ha portato in giro per l’Italia, il Presidente della Cooperativa Sociale Utopia 2000 Massimiliano Porcelli inforca di nuovo la sua bicicletta per un giro lungo migliaia di chilometri. Un giro che toccherà realtà che si sono rese protagoniste di progetti inclusivi, sociali e sostenibili  in tutta Europa. Il progetto mira a raggiungerle, evidenziarle e creare con esse una rete sociale europea. A fare da cornice alla presentazione, è stata la sala conferenze dell’Istituto Serafico di Assisi. Lo stesso Massimiliano Porcelli, ha lanciato questa nuova "sfida" ispirandosi al precedente Girasoli Tour.  Questa volta, si tratta di un viaggio in bicicletta attraverso l'Europa, che avrà inizio il 18 agosto. L'iniziativa è stata scelta come tema appunto della Conferenza sul Futuro dell'Europa, organizzata dall'European Committee Of The Regions. Una nota della Coop sintetizza così la giornata: “Ringraziamo Francesca Di Maolo e i ragazzi dell'Istituto Serafico per aver ospitato l'evento, nonché Donatella Porzi, consigliere regionale e rappresentante del Comitato, e Piero Damosso, giornalista del Tg1, per aver contribuito al successo di questa iniziativa. Ringraziamo anche tutti i relatori che hanno dato il loro prezioso contributo: Fabio Massimo Castaldo, Europarlamentare, Il Professor Luigino Bruni, Economista e storico del pensiero economico,  il Presidente di Cia Umbria, Matteo Bartolini, Carlo Di Somma, Presidente di ConfCooperative Umbria, Gioia Bartali, nipote di Gino Bartali e vice presidente del Giro d'Italia d'epoca, Maria Gaivao, Presidente dell'Escolinha De Rugby da Galiza in collegamento dal Portogallo e gli studenti e gli insegnato di alcuni istituti scolastici. È stato davvero bellissimo condividere questa avventura e il nostro impegno per un mondo migliore”. A margine dell’evento, lo stesso Porcelli, visibilmente emozionato per tutto l’evento, ma pronto a completare l’allenamento che lo porterà a sostenere lo sforzo fisico che l’impresa gli richiederà, ha spiegato: “Ci sono momenti in cui ti chiedi se sei all'altezza delle aspettative che susciti negli altri e momenti in cui senti il dovere etico e morale di esserlo a tutti i costi. Grazie ai ragazzi dell'istituto Serafico di Assisi per avermi fatto questa meravigliosa sorpresa, questo splendido dono che conserverò tra le cose più care della mia vita insieme al vostro commovente: Pedala anche per noi!”.