Umbria: boom richiesta fondi per abbattimento barriere
Al 31 luglio le domande per i contributi hanno raggiunto un totale di oltre 1,7 mln euro
Supera i 1,7 milioni di euro il fabbisogno regionale complessivo lordo per l’annualità 2023-2024 a sostegno degli interventi volti al superamento ed abbattimento delle barriere architettoniche negli edifici privati. La giunta regionale dell'Umbria, su proposta dell’assessore alle Politiche della casa Enrico Melasecche, ha rideterminato l’ammontare sulla base delle istanze pervenute dai Comuni al 31 luglio scorso, aggiornando il precedente approvato nell’aprile scorso che teneva conto delle domande prodotte dai cittadini al 1 marzo per la concessione dei contributi, determinato in oltre 1 milione e 178mila euro.
“Saranno soddisfatte - afferma l’assessore Melasecche - tutte le richieste di contributi sostenendo complessivamente 590 interventi, 452 nel territorio della provincia di Perugia e 138 in quella di Terni, per la realizzazione di opere che garantiranno alla persone con disabilità l’accessibilità e la piena vivibilità delle proprie abitazioni”.
“Possiamo soddisfare interamente il fabbisogno regionale: la Regione può contare sulle risorse già trasferite dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a valere sulla legge 13/1989 – spiega -, e considerate le somme registrate come ‘residui’ da parte dei Comuni all’incirca per complessivi 451mila euro, l’importo effettivo di risorse da assegnare ed erogare ai Comuni è di circa 1,280 milioni”.
“Non dovendo attendere come negli anni precedenti il riparto del Fondo nazionale per il superamento delle barriere architettoniche da parte del MIT – prosegue l’assessore – abbiamo voluto recepire anche le istanze dei Comuni che, in quanto trasmesse oltre i termini prescritti, non erano state conteggiate. Sale così a 590, rispetto ai 563 previsti ad aprile, il numero di interventi per i quali viene assicurato il nostro sostegno”.
“Fin dall’inizio della legislatura - rileva - ci siamo adoperati per soddisfare tutte le domande pervenute dai cittadini e dalle famiglie umbre nella necessità di adeguare le proprie case, recuperando sui ritardi accumulati negli anni a causa dei mancati finanziamenti statali. Abbiamo dato e continuiamo a dare risposte concrete al diritto di avere una casa senza barriere architettoniche e alla propria autonomia”.
La giunta regionale ha approvato la tabella riepilogativa del Fabbisogno regionale 2023-2024 con l’elenco dei Comuni e delle risorse loro assegnate.
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