Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

L'Ucraina vuole armi e l'Australia spedisce tank

tank-2585049_1920.jpg

L'Australia ha annunciato un pacchetto di aiuti per l'Ucraina del valore di oltre 67 milioni di euro che include mezzi militari

"Due eventi hanno dimostrato che l'Ucraina vincerà. A Berdyansk due giovani ucraini, Tigran e Mykyta, hanno sacrificato le loro vite per resistere all'occupazione. In Russia, tank si sono diretti verso Mosca incontrando poca resistenza. Al Consiglio Affari Esteri ho sollecitato l'Ue ad accelerare la sconfitta della Russia aumentando il sostegno all'Ucraina". Lo scrive su Twitter il ministro degli Esteri di Kiev, Dmytro Kuleba, pubblicando una foto dell'intervento in video collegamento nel giorno dei lavori a Lussemburgo.

L'Australia ha annunciato un pacchetto di aiuti per l'Ucraina del valore di oltre 67 milioni di euro che include mezzi militari, la fornitura di pezzi di artiglieria e assistenza umanitaria. Canberra invierà a Kiev 70 mezzi militari, compresi 28 carri M113, e garantirà circa sei milioni di euro all'Ufficio delle Nazioni Unite per il coordinamento degli Affari umanitari per contribuire a far fronte alle esigenze di alloggi, servizi sanitari, acqua potabile. "Le famiglie ucraine, gli anziani e i bambini hanno sostenuto un costo terribile a causa dell'invasione russa. Il contributo dell'Australia al Fondo umanitario per l'Ucraina - si legge in una nota del governo australiano - servirà per sostenere i loro bisogni".

Quest'ultimo pacchetto di aiuti "dimostra che l'Ucraina può contare sull'Australia", ha detto il premier Anthony Albanese, ribadendo il sostegno agli "sforzi internazionali per far sì che l'aggressione di Putin fallisca" e che "prevalgano la sovranità e l'integrità territoriale dell'Ucraina". L'Australia, ha rimarcato, è "ferma nella sua determinazione a condannare e opporsi alle azioni della Russia e aiutare l'Ucraina a ottenere la vittoria".

L'Ucraina si aspetta di ricevere un "segnale chiaro" sul suo percorso di adesione alla Nato dal prossimo vertice di Vilnius. Lo ha ribadito il capo dell'ufficio presidenziale ucraino, Andriy Yermak, durante un briefing con i media tedeschi. "La posizione dell'Ucraina: il risultato atteso dal vertice di luglio è ricevere un invito per l'adesione semplificata. Ma, soprattutto, vorremmo ricevere un segnale assolutamente chiaro che stabilisca il percorso dell'Ucraina verso l'adesione alla Nato", ha dichiarato Yermak.

 

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Pasquale Lattarulo

Commenti