Confiscati 2 miliardi a 29 oligarchi russi

In conseguenza della crisi russo-ucraina e della conseguente escalation militare, la Gdf quale membro del Comitato di sicurezza finanziaria, ha proseguito gli accertamenti economico-patrimoniali sugli individui e sulle entità listate nei provvedimenti restrittivi emanati dall’Unione europea. Complessivamente, dal 2022, sono state eseguite misure di congelamento nei confronti di 29 oligarchi russi su fabbricati, autoveicoli, imbarcazioni, aeromobili, terreni, opere d’arte e quote societarie per un valore di oltre 2 miliardi di euro. E' quanto emerge dal bilancio operativo della Guardia di Finanza relativo al periodo tra il 1 gennaio 2023 al 31 maggio 2024 presentato in occasione 250esimo anniversario della fondazione del Corpo.

Intanto il Cremlino fa sapere che il Presidente Putin è in contatto con i militari e apparato sanitario e sociale del governo in merito al missile ucraino esploso sulla zona di Sebastopoli, provocando la morte di 5 persone e il ferimento di più di 120. "L'obiettivo principale è quello di offrire l'assistenza necessaria a coloro che sono rimasti feriti", ha spiegato il portavoce, Dmitry Peskov.