In tv successo per la fiction Blanca: 'una scommessa premiata'
La storia racconta le emozioni di Blanca, una ragazza non vedente, che ha fatto della sua disabilità una forza, della sua debolezza un super potere
"Il grande successo di pubblico di 'Blanca' premia la scommessa di un prodotto all'avanguardia e innovativo. Abbiamo creduto fortemente in questo crime drama, liberamente tratto dall’omonimo romanzo di Patrizia Rinaldi, frutto di 4 anni di sviluppo e creatività, che racconta con le emozioni come Blanca, una ragazza non vedente, abbia fatto della sua disabilità una forza, della sua debolezza un super potere". Lo dichiara Luca Bernabei, produttore di Blanca e ad Lux Vide commentando il boom della fiction 'Blanca' su Rai1
"Siamo tutti un po' disabili come Blanca, perché abbiamo tutti una mancanza. Blanca ci insegna a superarla, sfidando noi stessi e la vita per viverla al massimo. Questi successi - osserva ancora l'ad Lux Vide - si ottengono solo grazie al team: a Rai che crede in noi; al nostro regista visionario Jan Maria Michelini che ha utilizzato per la prima volta in una serie tv l’audio immersivo e tridimensionale grazie alla tecnica dell’olofonia; al cast capeggiato da una straordinaria Maria Chiara Giannetta; ai Calibro 35 che con la loro colonna sonora originale donano dinamicità e ritmo ad ogni episodio. Infine, un grazie particolare al maestro Andrea Bocelli, che con la sua consulenza artistica ci ha guidato magicamente nel suo mondo, ricordandoci che la vita è un dono".
"Blanca utilizza un linguaggio nuovo e contemporaneo che piace al pubblico italiano ed internazionale - sottolinea poi Matilde Bernabei, presidente Lux Vide - Blanca, infatti, segna un punto di svolta nella distribuzione Lux perché è la nostra prima serie domestica, in italiano, e con un'attrice, ancora non conosciuta all'estero, che sia stata prevenduta prima della messa in onda su Rai 1 in Francia, Spagna, Brasile solo per citarne alcuni. E’ un prodotto innovativo anche per la sua capacità di mettere al centro della narrazione i temi della diversità ed inclusività che sono adatti sia per il servizio pubblico sia per lo spettatore più giovane e internazionale".
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