Il Covid si allontana: -13% di ricoveri in una settimana
Il numero di pazienti ricoverati nelle aree Covid, sia reparti ordinari sia terapie intensive, si è ridotto in una settimana del 13%
Continua il calo costante e progressivo dei ricoveri Covid in Italia. Il numero di pazienti ricoverati nelle aree Covid, sia reparti ordinari sia terapie intensive, si è ridotto in una settimana del 13%. E' quanto emerge dal report degli ospedali sentinella della Federazione italiana aziende sanitarie e ospedaliere (Fiaso) del 31 maggio.
Il ritmo di discesa delle ospedalizzazioni - indica il rapporto - è ormai stabile da 2 settimane: nella rilevazione del 24 maggio era stata registrata una riduzione dei pazienti del 16%, mentre i dati del bollettino del 17 maggio avevano evidenziato una diminuzione del 14%.
Nei reparti Covid ordinari, di malattie infettive e medicina, la riduzione settimanale si attesta al 15%. Nelle rianimazioni, invece, ci sono stati 11 nuovi ingressi, per lo più pazienti ricoverati nei reparti ordinari e aggravatisi, ma si tratta di lievi oscillazioni nella norma. Inoltre, per la Fiaso occorre sottolineare che i nuovi ricoverati in terapia intensiva sono quasi tutti soggetti no vax e nel 100% dei casi pazienti affetti da altre patologie: la quota di non vaccinati nei letti delle rianimazioni è ancora del 30%.
Drastica riduzione dei pazienti sotto i 18 anni ricoverati per Covid in Italia: in una settimana il numero di bambini e ragazzi ospedalizzati si è praticamente dimezzato, registrando un calo del 45%. I dati provengono dai quattro ospedali pediatrici e dai reparti di pediatria degli ospedali aderenti alla rete dei sentinella Fiaso.
Scendono casi e ricoveri per Covid-19 e aumentano le occasioni di stare insieme. Non rimandare la quarta dose di vaccino. E' raccomandata per le persone di 80 anni e più, gli ospiti delle Rsa e le persone di 60 anni e più con elevata fragilità: lo sottolinea su Twitter il ministero della Salute con l'hashtag #Restatevaccinati.
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