Coldiretti, ancora allarme clima: ’11 tempeste in un giorno’
Tra Lazio e Campania gli eventi climatici avversi hanno causato danni, frane e allagamenti.
Coldiretti ha lanciato un nuovo allarme legato al clima dopo che tra Lazio e Campania, in un solo giorno, si sono verificati 11 eventi avversi legati alla situazione meteorologica. Le tempeste, effetto del "ciclone Poppea", hanno causato l’abbattimento di alberi, oltre a frane e allagamenti. Anche a Roma i danni sono stati rilevanti, e il passaggio del ciclone ha richiesto l'intervento dei vigili in più di 100 occasioni.
I dati riportati da Coldiretti provengono dall'European Severe Weather Database (Eswd): “Sono saliti a 7252 i comuni italiani, ovvero il 91,3% del totale, che hanno parte del proprio territorio a rischio frane e/o alluvioni. L’agricoltura è l’attività economica che più di tutte le altre vive quotidianamente le conseguenze dei cambiamenti climatici, ma è anche il settore più impegnato per contrastarli.”.
Coldiretti collega giustamente gli eventi avversi al fenomeno dei cambiamenti climatici e della tropicalizzazione, sottolineando che “Sono evidenti anche in Italia gli effetti dei cambiamenti climatici al centro della conferenza Onu di Glasgow Cop26”.
Prandini: l'importanza del Pnrr
“Le vittime e i danni causati da fenomeni meteo sempre più violenti anche in Italia ci dicono che siamo entrati in una nuova fase del fenomeno dei cambiamenti climatici dinanzi alla quale servono strategie per garantire la messa in sicurezza dei territori e delle attività produttive” - sottolinea il presidente di Coldiretti Ettore Prandini - in tale ottica il Pnrr può rappresentare un’opportunità per introdurre nuove tecniche capaci di affrontare quelle situazioni di emergenza che gli strumenti della legislazione attuale non sono più in grado di governare”.
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