Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Edilizia: 'Il decreto anti-frode rischia di soffocare la ripresa'

costruzione.jpg

Lo sottolineano Cna Costruzioni e Cna Installatori Impianti in una nota congiunta

Cna Costruzioni e Cna Installatori Impianti (Confederazione nazionale dell'artigianato e della piccola e media impresa) hanno diramato una nota congiunta che rilevano la difficoltà delle imprese nel settore nell’assorbire “L’ennesima norma che interviene in corso d’opera”.

Il riferimento è ai “Recenti chiarimenti forniti dall’Agenzia delle Entrate in merito agli adempimenti introdotti dal Decreto anti-frode e alla retroattività, anche se parziale, del provvedimento, che gettano nel caos imprese, professionisti e cittadini”. 

La nota sottolinea come “L’obiettivo di contrastare frodi e scorrettezze nel mercato della riqualificazione si persegue arginando e punendo chi opera in modo scorretto con una maggiore capacità di controllo da parte degli organi preposti, non intervenendo erga omnes con la modifica, per l’ennesima volta, delle regole del gioco”.

Secondo Cna Costruzioni e Cna Installatori Impianti, la soluzione è un intervento tempestivo, al fine di “Prevedere l’utilizzo dei prezzari DEI (che sono uno dei riferimenti di mercato per gli asseveratori dei lavori da Superbonus) anche per i lavori di ristrutturazione e per prevedere una soglia per piccoli interventi al di sotto della quale non si applichi congruità dei prezzi ed asseverazione”.  

Come sostiene la nota “Il mancato confronto che ha portato alla frettolosa introduzione del provvedimento sta creando degli effetti pericolosissimi nel mercato e rischiano di soffocare la ripresa che il settore stava vivendo dopo anni di pesantissima crisi”.

2 anni fa
Autore
Piergiorgio Michelangeli

Commenti