Partitalia: il 27 aprile evento contro blocco cessione crediti
Il mondo dell'edilizia in subbuglio ontro il blocco della cessione dei crediti che sta paralizzando l’utilizzo dei superbonus e uccidendo l’edilizia italiana
''Partitalia, insieme alle associazioni 'Class Action Nazionale dell’Edilizia' e 'Faci-Federazione Artigiani Commercianti Italiani', ha indetto una manifestazione per mercoledì 27 aprile alle ore 10.30 a Piazza della Repubblica in Roma contro il blocco della cessione dei crediti che sta paralizzando l’utilizzo dei superbonus e uccidendo l’edilizia italiana. L’annuncio di Intesa Sanpaolo e Unicredit sullo stop all’acquisto dei crediti fiscali, che segue di qualche settimana l’analoga mossa di Cassa Depositi e Prestiti, dimostra ancora una volta come il Governo Draghi voglia boicottare l’utilizzo dei superbonus, dando un colpo mortale ad un settore strategico e trainante come quello dell’edilizia e il relativo indotto''. Lo dichiara in una nota Michel Fabrizio, già vicecampione del mondo Sbk e dirigente nazionale di Partitalia-Associazione in difesa delle Partite Iva.
''Il Governo sta letteralmente tradendo imprese e cittadini: prima si stimola la nascita di un intero comparto economico legato al Superbonus, poi, una volta che le imprese hanno anticipato di tasca propria gli investimenti per la riqualificazione e la messa in sicurezza degli edifici, si viene vergognosamente meno agli impegni, lasciando sole le imprese a far fronte agli oneri che dovevano essere coperti dallo Stato - aggiunge - Le imprese hanno infatti anticipato milioni di euro che non riescono a recuperare perché non sanno più a chi cedere i crediti fiscali, rischiando fallimenti, licenziamenti e suicidi. Si tratta di una bomba sociale che azzera la crescita e ci fa ripiombare nella stagnazione''.
''Il Governo Draghi sembra ignorare tutto questo disastro economico, non affrontando minimamente la situazione: per questo l’unica strada che abbiamo è quella della protesta per difendere i nostri diritti. Il Mef deve sbloccare immediatamente gli acquisti da parte di Cassa Depositi e Prestiti e modificare le regole secondo le richieste già fatte da tempo da Intesa Sanpaolo e Unicredit - conclude - Il Governo deve anche allungare le scadenze del superbonus per i condomini (le scadenze di giugno 2023 per il 60% dello stato di avanzamento lavori devono essere portate a dicembre 2023) per consentire alle imprese di recuperare il tempo già perso''.
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