Energia: oggi l'Europarlamento vota la tassonomia verde
Gli eurodeputati riuniti in plenaria a Strasburgo oggi voteranno sul marchio di investimento 'verde', che include il gas e il nucleare
Gli eurodeputati riuniti in plenaria a Strasburgo oggi voteranno sul marchio di investimento 'verde', che include il gas e il nucleare, mentre si aggrava la crisi energetica dell'Ue dovuta alla guerra in Ucraina. Le linee guida della tassonomia verde dovrebbero canalizzare gli investimenti privati per aiutare l'Ue a raggiungere l'obiettivo di avere emissioni climalteranti nette a zero entro il 2050.
L'atto delegato sulla tassonomia verde è stato criticato da gruppi ambientalisti e da alcuni eurodeputati per 'greenwashing' (dare una mano di verde) degli investimenti nell'energia di fonte fossile e atomica da quando è stato presentato, alla fine del 2021. Nelle ultime settimane, l'opposizione tra gli europarlamentari all'atto delegato sulla tassonomia è cresciuta, perché si basa sull'importazione di combustibili fossili dalla Russia. Paul Tang, un laburista olandese, respinge la proposta, dicendo che "è stata influenzata dai lobbisti di Gazprom e Rosneft", compagnie energetiche controllate dalla Federazione Russa. Sostenere la tassonomia significherebbe "aumentare una dipendenza" che è molto dannosa per l'Ue e che "sta uccidendo persone sul campo di battaglia", dice Christophe Hansen, un eurodeputato conservatore del Lussemburgo, riferendosi ai pagamenti del gas da parte dell'Ue, che aiutano Mosca a finanziare la guerra in Ucraina.
"Sarà un voto sul filo di lana", per Tang, dato che i sostenitori della tassonomia temono un ulteriore aumento dei prezzi dell'energia. "L'energia nucleare, per esempio, può fornire energia in modo stabile e conveniente, riducendo rapidamente le emissioni, se le viene dato un accesso adeguato al capitale necessario", dicono alcuni eurodeputati della destra. Se l'atto verrà bocciato oggi, non entrerà in vigore: la Commissione Europea, pertanto, dovrà emendare o ritirare la proposta.
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