Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Firenze al centro del Mediterraneo

cathedral-5881418_1920.jpg

Da mercoledì 23 fino a domenica 27 gli incontri per la Conferenza sul Mediterraneo. Atteso Mario Draghi, il Papa e Mattarella

Sindaci, ministri, esponenti di organizzazioni internazionali si riuniscono a Firenze per la Conferenza sul Mediterraneo. Il forum si svolgerà in contemporanea con il Convegno “Mediterraneo frontiera di pace” promosso dalla Conferenza Episcopale Italiana. A Firenze si attendono delegazioni di Sindaci da 20 diversi Paesi, da tutte le sponde del Mar Mediterraneo. Il loro arrivo è previsto giovedì 24 febbraio e i lavori del forum sono programmati da venerdì 25 fino a domenica 27, ma ci sarà un prologo mercoledì 23 con la visita a Firenze del Presidente del Consiglio Mario Draghi.

L’obiettivo della Conferenza è rilanciare l’interesse verso l’area mediterranea, attraverso il dialogo tra le sue principali città, favorendo e promuovendo azioni di supporto per la cooperazione e la pace. Nella storia il Mediterraneo - crocevia tra civiltà occidentali e orientali, tra il nord e il sud del mondo – può giocare di nuovo il ruolo di ponte culturale che ha avuto in precedenti decisivi frangenti storici, stavolta grazie al dialogo tra le sue città.

I luoghi e il programma

Villa Bardini - La sera di giovedì 24 febbraio le delegazioni che parteciperanno al Florence Mediterranean Mayors’ Forum saranno accolte a Villa Bardini, concessa dalla Fondazione CR Firenze, per un benvenuto sulla splendida terrazza che domina la città.

Palazzo Vecchio - Il Palazzo della Signoria, meglio noto come Palazzo Vecchio, dalla fine del XIII secolo è il simbolo del potere civile della città di Firenze. Oggi è sede del Comune di Firenze e - ormai più di mezzo secolo fa - ospitò i Colloqui Mediterranei voluti dal sindaco Giorgio La Pira. Nel solco di quella straordinaria e pionieristica esperienza di diplomazia internazionale delle città, il Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio sarà lo scenario di questo Forum dei Sindaci del Mediterraneo, dei lavori congiunti tra le delegazioni dei Sindaci e dei Vescovi, e dell’incontro con Papa Francesco.

I lavori dell’intera giornata di venerdì 25 e della mattina di sabato 26 si svolgeranno nel Salone dei Cinquecento. I giornalisti accreditati potranno seguire gli interventi del venerdì e l’incontro con il Papa la domenica mattina in collegamento audio/video dalla sala stampa allestita nella Sala de’ Dugento e negli ambienti attigui.

 

 

 

 

Il Forum dei Sindaci inizierà venerdì 25 febbraio con i discorsi di apertura del sindaco di Firenze Dario Nardella, del Direttore Generale UNESCO Audrey Azoulay (in streaming) e di Antonio Decaro, sindaco di Bari e Presidente ANCI.

La prima sessione, dedicata ai progetti culturali, sarà aperta da Romano Prodi, ex Presidente della Commissione Europea. La seconda sessione si occuperà di sicurezza sanitaria e promozione sociale. La terza sessione affronterà le questioni dell’ambiente e dell’energia. Qui, novità delle ultime ore, è previsto un messaggio video di S.A.R. Carlo, Principe del Galles. La quarta sessione sarà dedicata alle migrazioni tra le sponde del Mar Mediterraneo, con la partecipazione dell’Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati Filippo Grandi. In ciascuna sessione sono previsti interventi dei Sindaci.

Sabato mattina, sempre nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio, è in programma la sessione congiunta tra Sindaci e Vescovi: i partecipanti al convegno tireranno le somme dei colloqui e definiranno i contenuti della Dichiarazione di Firenze che sarà firmata nella stessa giornata di sabato. Seguirà, alle 12.30, una conferenza stampa.

La mattina di domenica 27 febbraio alle 8.30 nel Salone dei Cinquecento di Palazzo Vecchio Sindaci e Vescovi racconteranno a Papa Francesco i risultati del convegno. Poi il Papa incontrerà nella Sala d’Arme alcune famiglie di rifugiati che vivono a Firenze. Quindi il Santo Padre si trasferirà alla Basilica di Santa Croce per la Santa Messa e la recita dell’Angelus. Alla cerimonia parteciperà il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, nel suo primo impegno fuori Roma del secondo settennato.

 

Nuovo Auditorium del Maggio Musicale Fiorentino

Inaugurato il 21 dicembre scorso proprio alla presenza del Capo dello Stato Mattarella, il nuovo auditorium del Teatro del Maggio Musicale Fiorentino ospiterà la sessione del sabato pomeriggio, aperta al pubblico (a inviti) e alla stampa.

L’incontro, dedicato alla memoria di David Sassoli, Presidente del Parlamento Europeo recentemente scomparso, avrà come titolo “La Dichiarazione di Firenze come ponte tra l’Europa e la Regione del Mediterraneo: pace, sviluppo economico e sociale, cultura e relazioni interpersonali”. Parteciperanno: Luciana Lamorgese, Ministro dell’Interno; Filippo Grandi, Alto Commissario delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR); Amira Kalem (Algeria) e Nadezda Mojsilovic (Bosnia Herzegovina), CEI - Rondine Cittadella della Pace;

Jean-Marc Aveline, Vescovo di Marsiglia; Giampiero Massolo, Presidente dell’ISPI (Istituto per gli Studi di Politica Internazionale); i sindaci di Izmir Mustafa Tunç Soyer, di Roma Roberto Gualtieri, di Sarajevo Benjamina Karic e la vicesindaca di Tel Aviv Chen Arieli.

Sono previsti anche contributi video di Sting e Andrea Bocelli: il fondatore dell’Andrea Bocelli Foundation lancerà un messaggio di pace e speranza soprattutto per i giovani a cui la fondazione che porta il suo nome dedica progetti educativi e vocazionali.

Al termine dell’incontro si terrà la firma della Dichiarazione di Firenze alla presenza del   Ministro degli Esteri Luigi Di Maio.

 

2 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

Commenti