L'Iran avverta gli Usa di non sostenere Israele

Il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ''vede la guerra come un modo per salvare se stesso e il suo governo''. Lo ha dichiarato il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amir-Abdollahian, aggiungendo che ''Israele non è stato in grado di raggiungere nessuno degli obiettivi dichiarati nella guerra, compreso l'arresto di Sinwar''.

Il capo della diplomazia iraniana ha poi aggiunto che "secondo la nostra valutazione, Netanyahu vuole ampliare la portata della guerra e vuole coinvolgere Washington nei conflitti e nelle guerre".

Gli Stati Uniti non vogliono vedere una ulteriore escalation della tensione tra Israele e Hezbollah nel nord dello Stato ebraico. Lo ha detto il Dipartimento di Stato Usa in una nota, sottolineando che Israele ha assicurato a Washington che vuole una soluzione diplomatica della crisi in corso.

Ma in Israele la tensione resta forte. Hezbollah pagherà ''un prezzo molto alto'' per gli attacchi sferrati dal Libano contro il nord di Israele durante la guerra a Gaza. Lo ha detto il capo delle Forze di difesa israeliane (Idf) Herzi Halevi durante una visita al confine con il Libano.

"Hezbollah ha deciso, la sera del 7 ottobre, di entrare a far parte'' del conflitto ''e per questo dovrà pagare un prezzo molto alto", ha detto Halevi.