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La polizia israeliana ha istituito 100 squadre civili armate

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Israele si prepara alla controffensiva ma gli Usa storcono il naso rispetto a questo processo di ostilità

La polizia israeliana ha istituito 100 squadre civili armate. Lo ha reso noto l'Associazione per i Diritti Civili in Israele (Acri), aggiungendo che queste "squadre di sicurezza comunitaria" hanno ricevuto fucili M16 dalle autorità israeliane "dopo un processo di addestramento accelerato di sole sette ore, senza un'adeguata supervisione".

Il gruppo per i diritti umani ha affermato che sono emerse testimonianze secondo cui membri di queste unità “conducono pattuglie armate in tutte le città e fermano cittadini palestinesi di Israele per controlli di identità”.

In una nota l'Acri ha detto che “invece di favorire la ricostruzione della fiducia e della sicurezza tra la popolazione, il governo israeliano ha facilitato l’armamento degli individui, esacerbando le divisioni tra le popolazioni”.

Gli Usa "non sostengono un'occupazione militare israeliana di Gaza". Il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale John Kirby ha detto che “il vicepresidente ha reso la nostra posizione su questo molto chiara. E non sosteniamo alcuna contrazione dei confini territoriali di Gaza, non sosteniamo alcuno sfollamento permanente della popolazione di Gaza”. 

Gli Stati Uniti affermano che il ritiro immediato di Israele dopo la guerra creerebbe un “vuoto di sicurezza”. Il portavoce del Dipartimento di Stato Matthew Miller ha risposto così alle parole di Netanyahu, che ha affermato che Israele deve mantenere il controllo della sicurezza a Gaza dopo la guerra per garantire che l’enclave rimanga “smilitarizzata”.

Il primo ministro israeliano ha anche respinto l'intervento di una forza internazionale, affermando che l'esercito israeliano è l'unico idoneo a questo compito. “Non penso che sarebbe nell’interesse di nessuno – né nell’interesse di Israele e né in quello del popolo palestinese – che, dopo la fine delle principali operazioni di combattimento, Israele se ne vada e lasci un vuoto di sicurezza. Ci sarà un’illegalità dilagante all’interno di Gaza”, ha detto Miller. 

7 Dicembre
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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