L'errore più grande resta quello di non avere piani pandemici

Qual è stata la decisione più difficile presa dal Cts? “Imporre sacrifici e limitazioni a tutto il Paese, non è stato facile”. E qual è stato il più grande errore? “Non avere piani pandemici, cosa che ha portato a trovarci impreparati” lo ha affermato a Rai Radio1, ospite della trasmissione 'Radio1 in vivavoce’, Donato Greco, epidemiologo che ha fatto parte del Comitato tecnico scientifico, ormai sciolto.

Sul lavoro fatto dal Cts, Greco ricorda: "abbiamo fatto 65 riunioni tra persone molto diverse che però poi hanno portato a conclusioni unanimi". Quanto all'ultima riunione di ieri "alla fine un po' di commozione aleggiava tra noi, insieme alla delusione di vedere la bizzarria dell'andamento dell'epidemia”, confessa Greco.

Su cosa accadrà da oggi quando cadranno molte restrizioni, l'epidemiologo risponde: “Molte di queste misure ci hanno consentito di tornare ad una vita quasi normale. Senza di esse saremo ancora nel lockdown di febbraio 2020”.