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La Groenlandia perde 30 milioni di tonnellate di ghiaccio all'ora

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Gli studi analizzano il rischio che la calotta glaciale sia vicina a punto irreversibile di scioglimento

La Groenlandia sta perdendo in media 30 milioni di tonnellate di ghiaccio all'ora a causa della crisi climatica e dell'innalzamento delle temperature globali. Lo rivela uno studio condotto dal Jet Propulsion Laboratory della Nasa, rivelando un dato del 20 per cento superiore a quanto previsto in precedenza. Il timore degli scienziati è che la calotta glaciale della Groenlandia sia vicina a un punto critico e irreversibile di scioglimento. Inoltre, si legge nello studio, questa ulteriore fonte di acqua dolce che si riversa nell'Atlantico del Nord potrebbe portare nel 2025 a un collasso delle correnti oceaniche, ovvero della Circolazione Meridionale dell'Atlantico, con gravi conseguenze per l'umanità.

Nello studio, pubblicato sulla rivista 'Nature', gli scienziati hanno analizzato foto satellitari per determinare la posizione finale di numerosi ghiacciai della Groenlandia ogni mese dal 1985 al 2022. Ciò ha mostrato un accorciamento ampio e diffuso, con trilioni di tonnellate di ghiaccio perso. "I cambiamenti attorno alla Groenlandia sono enormi: quasi tutti i ghiacciai si sono ritirati negli ultimi decenni", ha affermato il ricercatore Chad Greene.

Gli scienziati hanno anche utilizzato tecniche di intelligenza artificiale per mappare più di 235mila posizioni terminali dei ghiacciai nell'arco di 38 anni, con una risoluzione di 120 metri. Ciò ha dimostrato che la calotta glaciale della Groenlandia ha perso un'area di circa cinquemila kmq di ghiaccio dal 1985, l'equivalente di un trilione di tonnellate di ghiaccio. Altre misurazioni del ghiaccio della Groenlandia hanno rilevato che 221 miliardi di tonnellate di ghiaccio sono andate perse ogni anno dal 2003. Il nuovo studio aggiunge altri 43 miliardi di tonnellate all'anno, portando la perdita totale a circa 30 milioni di tonnellate all'ora in media.

18 Gennaio
Autore
Giada Giacomelli

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