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L’Europa ripiomba in un passato che speravamo di non rivivere

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Von der Leyen decisa a una reazione, i Paesi baltici s'appellano all'articolo 4 della Nato. Dura condanna di Meloni e Salvini

La Ue è rimasta frastornata rispetto all'attacco sferrato dalla Russia all'Ucraina, stretta in una morsa avvolgente anche da Crimea e Donbass. "Gli obiettivi" della Russia "non sono solo il Donbass e l'Ucraina, ma la stabilità dell'Europa e l'intero ordine internazionale. Putin ne risponderà" lo dice la presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen, a Bruxelles, decisa a reagire con misure severe contro Putin. 

Intanto i Paesi baltici e Polonia hanno chiesto l'attivazione dell'articolo 4 della Nato, che prevede consultazioni in caso di minaccia alla sicurezza degli alleati.

"Ho convocato una riunione urgente del governo -ha scritto su Twitter la primo ministro estone Kaja Kallas - l'Estonia ha deciso di attivare le consultazioni in base all'articolo 4 del trattato dell'Atlantico del nord, in cooperazione con altri alleati, fra cui Lettonia, Lituania e Polonia".

L'aggressione russa su "vasta scala" all'Ucraina è "una minaccia a tutto il mondo libero", ha detto ancora Kallas, sottolineando che le consultazioni alla Nato vanno attivate come "rafforzamento della sicurezza" degli alleati. La premier estone crede che gli alleati debbano cominciare"ad applicare mezzi addizionali per assicurare la difesa degli alleati". 

In Italia si condanna senza se e senza ma l'aggressione di Putin, quello che però emerge è anche la dura condanna nelle parole di Giorgia Meloni e Matteo Salvini che di solito avevano speso parole diplomatiche nei confronti di Putin immaginando che le sue fossero solo intenzioni muscolari. 

"Inaccettabile attacco bellico su grande scala della Russia di Putin contro l’Ucraina. L’Europa ripiomba in un passato che speravamo di non rivivere più. È il tempo delle scelte di campo. L’Occidente e la comunità internazionale siano uniti nel mettere in campo ogni utile misura a sostegno di Kiev e del rispetto del diritto internazionale". Lo scrive su Facebook il presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni.

"La Lega condanna con fermezza ogni aggressione militare, l'auspicio è l'immediato stop alle violenze. Sostegno a Draghi per una risposta comune degli alleati". Lo afferma il segretario della Lega, Matteo Salvini.

2 anni fa
Autore
Claudio Mascagni

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