L’inferno è ancora a Kabul: attentato in ospedale militare
Proseguono gli attentati nella capitale afghana, teatro dello scontro tra Talebani e Isis-K
Mentre in Occidente il G20 è passato e si discute delle misure per evitare di ripiombare con tutte le scarpe nella pandemia, in Afghanistan la situazione di tensione non accenna a migliorare.
Kabul resta un inferno, ed è l’unica costante da qualche mese a questa parte. Nella giornata di oggi 2 novembre si sono verificate due esplosioni nei pressi dell’ospedale militare Sardar Dawood Khan di Kabul.
A number of casualties have been reported in today's explosion outside the 400-bed hospital in Wazir Akbar Khan in Kabul. No details have yet been given (Video: Social Media) #ArianaNews #IEA #Kabul #Blast #Explosion pic.twitter.com/Homk170ebM
— Ariana News (@ArianaNews_) November 2, 2021
Secondo Al Jazeera, oltre alle due violente esplosioni si sarebbero uditi colpi di arma da fuoco nella zona. Secondo fonti del Ministero degli Interni guidato dai Talebani, l’attentato ha causato 19 morti e 43 feriti.
L’attacco potrebbe essere frutto dello scontro, che va avanti da mesi, tra le forze Talebane e la cellula terrorista Isis-Khorasan, operante in Afghanistan, che ritiene i Talebani troppo moderati e aperti al dialogo con l’occidente.
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