La tragedia di Ischia fa capire le priorità dei territori
Marco Bussone (Uncem): 'la priorità è mettere al primo posto la prevenzione e la cura territorio'
"Chiediamo al Governo di mettere al primo posto la battaglia per la prevenzione, la cura, la manutenzione del territorio e la lotta per la mitigazione dei cambiamenti climatici. Abbiamo bisogno di una nuova coscienza ambientale, un'educazione e un'attenzione diversa, abbiamo bisogno di finanziare prima di tutto progetti che intervengono per migliorare ambiente e territorio, chiediamo risorse e uomini che stabilmente siano presenti a presidiare le zone più fragili, fondamentali per salvaguardare anche le realtà a valle". Così i presidente nazionale e della delegazione Campania di Uncem, Marco Bussone e Vincenzo Luciano, in una nota in cui esprimono "forte solidarietà e vicinanza alle comunità e ai sindaci per quanto è successo nell'isola d'Ischia, ed in particolare a Casamicciola"
"Sono tanti i dispersi per l'ennesima frana, per questa tragica calamità effetto anche del cambiamento climatico - osservano - ancora in ginocchio una parte del territorio regionale, del Paese, dopo le Marche due mesi fa, colpita da disastri e situazioni che impongono azioni diverse, politiche ambientali vere, prevenzione e cura, sempre annunciate e mai poste in essere concretamente. Servono almeno 5 miliardi di euro l’anno per dieci anni contro il dissesto.
Ora è il momento dei soccorsi, della macchina della Protezione civile, sempre più efficiente ed efficace, ma, come in gran parte della Campania e del Paese, non possiamo fermarci a questo, ma servono politiche territoriali serie e di contrasto ai cambiamenti climatici, agiamo perché non si ripeta più", concludono.
Commenti