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Iss: aumenta incidenza casi e indice Rt

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Sono i dati del Report settimanale dell’istituto Superiore di Sanità

Il report settimanale dell’istituto Superiore di Sanità segna dopo molto tempo una risalita del numero dell’incidenza di casi ogni 100mila abitanti e indice Rt. I numeri dell’incidenza sono, ad oggi, di 46 casi ogni 100.000 abitanti (22-28 ottobre), un balzo in avanti rispetto al precedente dato di 34 (15-21 ottobre).

Anche l’indice di contagio Rt ha visto una risalita: i dati di questa settimana, calcolati sui casi sintomatici, testimoniano un indice a 0,96, di poco "Al di sotto della soglia epidemica e in aumento rispetto alla settimana precedente (quando il valore era 0,86)". Numeri che preoccupano, vista la proiezione dell’Istituto Superiore di Sanità, che avverte come nei prossimi giorni si avrà un superamento della soglia critica. La proiezione dell’Rt calcolato sulla prossima settimana è di 1,14. 

Negli ospedali resta stabile e molto basso il tasso di occupazione delle terapie intensive, al 3,7%, mentre salgono i ricoveri, con il tasso di occupazione delle aree mediche al 4,5%. L’Iss fa sapere che delle regioni e province autonome italiane, 18 sono a rischio moderato e 3 a rischio basso.

A quanto emerge dalle conclusioni dell’Istituto, "Questo andamento va monitorato con estrema attenzione e, se confermato, potrebbe preludere ad una recrudescenza epidemica". Le armi per contenerla, tuttavia, sono nelle nostre mani: "Una più elevata copertura vaccinale, il completamento dei cicli di vaccinazione ed il mantenimento di una elevata risposta immunitaria, attraverso la dose di richiamo nelle categorie indicate dalle disposizioni ministeriali, rappresentano gli strumenti principali per prevenire ulteriori recrudescenze di episodi di aumentata circolazione del virus sostenuta da varianti emergenti".

2 anni fa
Autore
Piergiorgio Michelangeli

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