Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Lavorare in piedi a casa con una standing desk

lavorare in piedi.jpg

Una pratica sempre più diffusa e che aiuta chi lavora al computer ad evitare di stare ore e ore seduto sulla sedia

Lavorare in ufficio e a casa al computer può voler dire passare anche otto o nove ore seduti, con la nostra schiena che potrebbe risentirne sensibilmente.
È per questo che negli ultimi tempi è sempre più diffusa tra le persone l’abitudine di lavorare in piedi
Chi lavora in piedi , come ovvio, non lo fa per l'intero orario di lavoro. Avere quest’abitudine vuol dire suddividere le ore di lavoro tra quelle passate seduti sulla sedia e quelle passate in posizione eretta.

Come lavorare in piedi

Va precisato che sarà molto difficile lavorare in piedi con un computer fisso, in quanto se alterniamo il lavoro in piedi a quello seduto saremo costretti a spostare continuamente tutta l’attrezzatura.
Per lavorare in piedi, tuttavia, non sarà sufficiente alzarsi in piedi con il nostro portatile: l’altezza del nostro tavolo non è pensata per ospitare un uomo in posizione eretta, e tenere il computer in mano per ore non è di certo la cosa più comoda del mondo.
All’inizio potremmo servirci, ad esempio, di soluzioni improvvisate come scatole, ma alla lunga la soluzione migliore è una standing desk. Ne esistono di vari tipi e forme e piano piano stanno popolando tutti gli store online. Le migliori sono regolabili in altezza e hanno scompartimenti per mouse, tastiera e smartphone. 
Lavorare in piedi può essere la soluzione giusta per chi ha voglia di restare attivo, muovendo le gambe e tenendosi in movimento durante le ore di lavoro. Esiste addirittura un blog dedicato al lavoro in piedi. Allora, perché non provare?

3 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Emanuele Di Casola

Commenti