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La Ue guarda a Vilnius

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La Lituania chiama l'Europa a essere guardinga sull'azione di Wagner in Bielorussia

Se il leader e fondatore del gruppo Wagner Yevgeny Prigozhin si rifugia davvero in Bielorussia, allora la Nato dovrà rafforzare il suo fianco orientale. Lo ha dichiarato il presidente della Lituania Gitanas Nauseda, il cui Paese confina sia con la Russia, sia con la Bielorussia. "Se Prigozhin o parte del gruppo Wagner finisce in Bielorussia con piani poco chiari e intenzioni poco chiare, significherà solo che dobbiamo rafforzare ulteriormente la sicurezza dei nostri confini orientali", ha detto ai giornalisti il ??presidente lituano Nauseda. "Non sto parlando solo dell'Lituania, ma senza dubbio dell'intera Nato", ha aggiunto.

Nauseda ha quindi sottolineato che la Lituania dedicherà maggiori capacità di intelligence alla valutazione degli "aspetti politici e di sicurezza della Bielorussia".

La ribellione del gruppo di mercenari Wagner "dimostra le divisioni che esistono all'interno del mondo russo". Lo ha detto il presidente francese Emmanuel Macron in un'intervista a La Provence alla vigilia del suo viaggio a Marsiglia. Il capo dell'Eliseo ha affermato di aver seguito "ora per ora gli avvenimenti, in collegamento con i principali partner della Francia".

Per Macron la "situazione resta in evoluzione", ma "dimostra le divisioni che esistono all'interno del mondo russo, la fragilità sia dei suoi eserciti che delle sue forze ausiliarie come il gruppo Wagner". E "tutto questo deve farci restare molto vigili e giustifica pienamente il sostegno che diamo agli ucraini nella loro resistenza", ha aggiunto il presidente francese.

L'Ucraina non potrà entrare a far parte dell'Alleanza Atlantica mentre è impegnata in una guerra, ma al vertice dei ministri degli Esteri e della Difesa della Nato che si terrà a luglio a Vilnius, ''si arriverà a un passo importante per dare il via a un Consiglio Nato-Ucraina''. Lo ha dichiarato il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani intervistato da Lucia Annunziata a 'Mezz'ora in più'. Al vertice di Vilnius, quindi, si compirà ''un passo verso l'adesione. Ma l'adesione si farà dopo la guerra''.

 

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Pasquale Lattarulo

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