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Il logo del Milan non registrabile a livello internazionale

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Lo dice una sentenza del Tribunale Ue, che stabilisce che il marcio della società calcistica potrebbe confondersi con un marchio di cancelleria tedesco

Il marchio dell’Ac Milan non potrà essere registrato a livello internazionale: è ciò che conferma il tribunale Ue, respingendo il ricorso della società calcistica rossonera.

Tutto era partito nel 2017, quando il Milan aveva fatto richiesta di registrazione internazionale del proprio marchio all'Ufficio dell'Unione europea per la proprietà intellettuale (EUIPO). In risposta a tale richiesta, la società tedesca InterES Handels- und Dienstleistungs Gesellschaft mbH & Co KG aveva presentato un ricorso, perché in possesso di un marchio registrato “Milan” dal 1988, presente su prodotti di cancelleria. Secondo la società tedesca, la registrazione del marchio della società di calcio rossonera avrebbe potuto provocare una confusione nel pubblico tra i due marchi. 

Il ricorso della società tedesca era stato accolto dall’Ufficio per la proprietà intellettuale, spingendo l’Ac Milan a presentare un ricorso al Tribunale dell’Unione Europea che, sostanzialmente, ha confermato la decisione di EUIPO: “Il Tribunale dichiara che le somiglianze dei due segni in questione sono, nel loro insieme, sufficienti per concludere che esiste un rischio di confusione”.

2 anni fa
Foto: pixabay
Autore
Piergiorgio Michelangeli

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