Il Venezuela abbraccerà la democrazia?
L'ex ministro inglese Johnson è volato a Caracas da Maduro: non è dato sapere il reale motivo della visita
Boris Johnson è volato in Venezuela per un incontro privato con Nicolas Maduro. La notizia, rivelata per primo dal Sunday Times che ha scritto che l'ex premier britannico si è recato il mese scorso a Caracas con un jet privato mentre era in vacanza nei Cairaibi, è stata confermata alla Bbc da fonti che affermano che i colloqui con il presidente venezuelano non erano ufficiali e che la missione dell'ex premier non è stata pagata dal governo britannico.
Un portavoce di Johnson ha detto che l'intento del colloquio era "enfatizzare la necessità che il Venezuela abbracci un reale processo democratico". Londra al momento a Caracas non ha ambasciatore ma un incaricato d'affari. Secondo il portavoce, Johnson "ha ripetutamente messo in chiaro che non ci saranno speranze di normalizzazione delle relazioni fino quando il Venezuela non abbraccerà la democrazia e rispetterà l'integrità territoriale dei Paesi vicini".
Il portavoce del ministro degli Esteri David Cameron ha parlato di "visita privata", precisando comunque che Johnson ha inviato un messaggio per informare della sua missione mentre stava arrivando in Venezuela. La Bbc ha anche appreso che l'ex premier ha avuto un briefing in ambasciata prima e dopo l'incontro con Maduro. Rimane la questione di chi abbia pagato il viaggio: "ora è un privato il cittadino e non deve rispondere a queste domande, solo dire che non ci sono stati costi per i contribuenti britannici o per il governo venezuelano", ha detto il portavoce dell'ex premier.
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