Ci siamo, arriva il freddo in Italia
Come previsto già da qualche giorno, in Italia pronta ad entrare perturbazione glaciale
In questi giorni sembra più autunno che inverno, con temperature che hanno toccato i 20°C al Sud e sono arrivate a sfiorare i 17-18°C anche al Centro. Sempre sulle regioni centrali si sono registrate anche minime eccezionali per gennaio con 15°C sulle regioni adriatiche raggiunte dal vento ‘caldo’ e secco di Garbino.
Da venerdì potrebbe cambiare qualcosa: aria più secca e fredda è prevista aggirare le Alpi ed entrare dalla Porta della Bora con un calo termico e qualche precipitazione sulle regioni adriatiche e verso il Sud. Proprio questa massa d’aria più fredda favorirebbe, in seguito, l’approfondimento di un vero e proprio ciclone sul Tirreno meridionale con maltempo potenzialmente alluvionale tra domenica e lunedì al Sud spiega iLMeteo.it.
E’ una proiezione da confermare ma, nel caso, si ritroverebbe il maltempo tipico di novembre a gennaio, con un 2025 in ritardo di ben 2 mesi: si potrebbe dunque parlare di ‘Novennaio’ invece di Gennaio, dalla sintesi dei due mesi Novembre e Gennaio.
Oggi, mercoledì 8 gennaio: Al Nord: nebbie in Val Padana, peggiora a partire da Nord Ovest. Al Centro: isolate piogge sulle tirreniche. Al Sud: piovaschi sulla Calabria.
Domani, giovedì 9 gennaio: Al Nord: nuova perturbazione, tempo spesso instabile. Al Centro: piogge sul versante tirrenico. Al Sud: piovaschi in Campania, soleggiato e mite per il periodo altrove.
Venerdì 10 gennaio - Al Nord: instabile sul Nord-Est. Al Centro: rovesci sulle adriatiche verso le tirreniche. Al Sud: instabile con rovesci specie dal pomeriggio.
Tendenza - incursione di aria polare con formazione di un ciclone sul Mediterraneo; forte maltempo al Sud tra domenica e lunedì.
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