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L'Ucraina sempre più vicina alla Nato

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Al summit di Vilnius prende corpo l'ipotesi che molti Stati europei accelerino per il passaggio di Kiev al Patto atlantico

Al summit di Vilnius "confido che troveremo una buona soluzione" per la richiesta dell'Ucraina di aderire alla Nato. "Il punto di partenza è che gli alleati sono d'accordo su molte cose, per quanto riguarda la membership" dell'Ucraina. Lo dice il segretario generale della Nato Jens Stoltenberg, in conferenza stampa a Bruxelles alla vigilia della Ministeriale Difesa.

Gli alleati della Nato, afferma, "concordano su molte cose per quanto riguarda l'adesione dell'Ucraina alla Nato", prima di tutto sul fatto che "la porta è aperta" e questo "è dimostrato dal fatto che abbiamo invitato sia Finlandia che Svezia a diventare membri a pieno titolo" dell'Alleanza.

"Concordiamo sul fatto - continua Stoltenberg - che l'Ucraina diventerà un membro dell'Alleanza, cosa che è stata detta più volte dagli alleati Nato. E, terzo, tutti concordiamo che sta all'Ucraina e agli alleati della Nato decidere quando sarà il momento giusto perché l'Ucraina diventi un membro dell'Alleanza, ma, cosa forse più importante, concordiamo che il compito più urgente ora è che l'Ucraina prevalga come nazione indipendente, perché se non prevale come Stato democratico, la questione dell'adesione non si pone. Ci aspettiamo che gli alleati concordino un programma chiaro, per cui aiutiamo l'Ucraina a procedere verso gli standard Nato, diventando pienamente interoperabile con la Nato", conclude.

"Creare un Consiglio Nato-Ucraina senza intraprendere forti passi verso l'adesione è come fornire un tank senza cannone". A scriverlo su Twitter è il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba, riferendo della sua telefonata con la collega tedesca Annalena Baerbock.

"Ho ringraziato Baerbock per il sostegno. Abbiamo parlato (del vertice Nato) di Vilnius. La posizione dell'Ucraina è chiara: creare un Consiglio Nato-Ucraina senza intraprendere forti passi verso l'adesione è come fornire un tank senza cannone. La Nato ha bisogno dell'Ucraina come un alleato, non solo come un partner privilegiato".

 

 

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Pasquale Lattarulo

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