'Nel settore edile va promossa la cultura della sostenibilità'

Dopo le parole di ieri in Europa di Timmermans, che ha affermato di non voler introdurre il divieto di affitto o vendita di case non green nella proposta di direttiva sull'efficienza energetica degli edifici, la viceministra delle infrastrutture Teresa Bellanova è intervenuta durante l'evento organizzato da GBC Italia "La cultura delle città sostenibili per la transizione ecologica", parlando di immobili e sostenibilità. 

“È importante – secondo Bellanova - promuovere nel nostro Paese la cultura della sostenibilità edilizia, dell'efficientamento e del risparmio energetico". 

"Transizione ecologica, energetica, cultura dell'edilizia capace, resilienza, flessibilità e sicurezza ci aiutano - sottolinea la viceministra - a identificare la città intelligente, che non è solo il luogo delle connessioni virtuali, come si è ritenuto per diverso tempo potesse essere sufficiente, ma è il luogo in cui si dipana la qualità della vita e delle relazioni, si genera buona parte dello sviluppo economico, si intrecciano vorticosamente i movimenti di cose e persone, si determina buona parte del nostro modo di essere nel mondo.

"Pianificazione, progettazione, costruzione e gestione degli edifici - spiega - possono contribuire a ridurre in maniera consistente le emissioni di CO2, agendo in modo efficace su una diversa e maggiore qualità della vita, anche attraverso il contrasto al cambiamento climatico e alle dinamiche clima-alteranti”.

Nel suo intervento di ieri, il vicepresidente della Commissione Europea Frans Timmermans ha elogiato il Superbonus introdotto dall’Italia, descrivendolo come una mossa positiva sia dal punto di vista economico che da quello ambientale. “Credo che passare da G a F aumenti il valore dell'immobile in media del 29%, penso che sia questo il dato per l'Italia così facendo si riduce il costo delle bollette. È una cosa assolutamente ovvia" ha affermato Timmermans.

"Nel fondo complementare del Pnrr – conclude Bellanova - abbiamo destinato 2 miliardi all'efficientamento energetico e al miglioramento della classe sismica degli immobili di edilizia residenziale e pubblica. I due miliardi sono stati già ripartiti alle 20 regioni italiane ed entro il 31 marzo del 2022 avremo la programmazione dei singoli interventi".