Obbligo del Green Pass per 23 milioni di lavoratori Italiani
Il nuovo decreto allargherà l’obbligo del Green Pass a tutti i lavoratori, pubblici e privati
Il Consiglio dei Ministri di ieri 16 settembre è durato poco più di un’ora, terminando poco dopo le 18. La riunione dell’esecutivo ha deliberato l’estensione del Green Pass a tutti i lavoratori pubblici e privati a partire dal 15 ottobre.
Dopo il CDM, in Conferenza stampa hanno parlato la ministra Gelmini, il ministro Brunetta, il ministro Orlando, oltre ovviamente al ministro Speranza.
Il nuovo decreto
Il ministro Speranza ha affermato che il nuovo decreto, approvato all’unanimità, fornirà una nuova “Spinta verso la ripartenza”, informando che saranno previsti dal governo tamponi gratuiti, ma esclusivamente per gli esentati dal vaccino.
Il ministro Brunetta ha affermato che la nuova misura riguarderà 23 milioni di lavoratori, in buona parte già provvisti di Green Pass, ed ha previsto che entro il mese di ottobre la percentuale di vaccinati potrà arrivare intorno all’81%.
Come detto dalla ministra Gelmini, il nuovo decreto arriva anche accogliendo alcune richieste degli enti locali. Il prezzo dei tamponi sarà ridotto e la loro validità sarà di 72 ore, ma solo con i test molecolari.
Nella bozza del decreto, si legge che i lavoratori non in possesso di Green Pass al momento dell’arrivo a lavoro, “Sono sospesi dalla prestazione lavorativa, al fine di tutelare la salute e la sicurezza dei lavoratori nel luogo di lavoro, e, in ogni caso, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.”
“Per il periodo di sospensione non sono dovuti la retribuzione né altro compenso o emolumento”, prosegue il decreto.
Il Green Pass, lo ricordiamo, è concesso anche in caso di tampone negativo. In questo senso, la leader di Fratelli D’Italia Giorgia Meloni ha proseguito nella richiesta da parte del suo partito di tamponi gratuiti per tutti. “Crediamo che sia profondamente ingiusto non prevedere, nel caso in cui il green pass diventa un impedimento rispetto al lavoro, che ci siano tamponi gratuiti, magari per chi non può fare il vaccino o è scettico” ha detto Giorgia Meloni.
I numeri della settimana
Il nuovo decreto arriva in un contesto di dati positivi per l’Italia riguardo il Covid-19. L’indice RT e l’incidenza sono infatti ancora in calo. L’Rt è sceso a 0,85, rispetto allo 0,92 della scorsa settimana. L’incidenza è invece scesa da 64 a 54 casi ogni 100.000 abitanti.
Anche i ricoveri e le terapie intensive sono lievemente calati questa settimana, i primi da 4.307 a 4.165 e le seconde da 563 a 554. Sono i dati della bozza settimanale dell’Istituto Superiore di Sanità, relativa al periodo 6-12 settembre.
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