Venti di guerra tra Mosca e la Nato

Il ministero della Difesa moscovita ha messo oggi in guardia gli addetti militari occidentali contro il rischio rappresentato da un conflitto armato tra Russia e Nato in relazione alla escalation di tensioni sull'Ucraina.

"Recentemente l'Alleanza ha fatto ricorso a provocazioni dirette che pongono un alto rischio di escalation in un confronto armato", ha affermato il viceministro della Difesa Alexander Fomin parlando con i diplomatici a Mosca.

Fomin ha accusato la Nato di aver massicciamente accresciuto le proprie attività militari negli ultimi anni. Solo nel 2020, ha dichiarato, il numero dei voli militari vicini al confine russo sono saliti da 436 a 710. Inoltre la Nato compie ogni anno 30 grandi esercitazioni militari che includono scenari di combattimenti che coinvolgono la Russia.

Fomin ha infine ribadito la richiesta russa di garanzie di sicurezza da parte della Nato e della fine dell'espansione verso est dell'Alleanza, ribadendo l'avvertimento contro l'ingresso dell'Ucraina nella Nato.