Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Incontro Putin-Zelensky quasi certamente in Turchia

erdogan.jpg

Ad oggi non c'è data nè luogo ma la riunione è stata fortemente voluta da Erdogan

Volodymyr Zelensky e Vladimir Putin "con un alto grado di probabilità" si incontreranno in Turchia. Lo ha detto il capo della delegazione ucraina ai negoziati, David Arakhamia, ricordando che il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha sentito sia il presidente ucraino che quello russo, confermando di "essere pronto ad organizzare un incontro nel prossimo futuro". "Non è nota né la data né il luogo, ma crediamo che questo con ogni probabilità sarà Istanbul o Ankara", ha aggiunto.

Ma intanto infuriano gli scontri tra la resistenza ucraina e le forze russe, che però si stanno ritirando. 

"La Russia sta facendo una guerra per distruggere la nazione ucraina. Ma non chiediamo solidarietà, non chiediamo like. E alla fine non stiamo neanche chiedendo di combattere con la Russia per noi. Chiediamo solo una cosa: dateci le armi in modo che possiamo proteggere i civili. Tutto il resto lo faremo noi". E' il nuovo appello lanciato via twitter dal capo dello staff della presidenza ucraina, Mikhailo Podolyak, che posta le foto terribili di tre cadaveri a Bucha, nella regione di Kiev.

"I corpi di questi uomini con le mani legate dietro la schiena, che sono stati uccisi dai militari giacciono nelle strade. Queste persone - ha denunciato - non erano soldati, non avevano armi, non rappresentavano una minaccia. Quanti altri casi ancora succederanno nei territori occupati?".

"Mi sono congratulato con le sue coraggiose forze armate che stanno respingendo l'esercito invasore russo, ma riconosco le enormi sfide che affrontano e le terribili sofferenze inflitte ai civili ucraini": è quanto ha detto il premier britannico Boris Johnson nel colloquio telefonico che ha avuto con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. "Il Regno Unito - ha assicurato in un tweet - continuerà a rafforzare il suo sostegno militare, economico e diplomatico, anche attraverso le sanzioni, per accrescere la pressione economica sulla macchina bellica di Putin, mentre le truppe russe restano sul territorio ucraino".

2 anni fa
Autore
Claudio Mascagni

Commenti