In Piemonte in due giorni caduti tra i 100e i 130 mm di pioggia
Allarme frane e smottamenti in tutta la Penisola: situazione grave e in allerta in alcune zone piemontesi
Il fiume Po a Moncalieri, nel torinese, ha raggiunto il livello di presoglia. Lo rende noto Arpa Piemonte segnalando che nelle ultime 12 ore sono state registrate precipitazioni cumulate di circa 40-60 mm sulle fasce pedemontane di Biellese, Torinese e Cuneese con picchi di 85,8 mm a Barge, nel cuneese, 74,8 mm a Camparient, nel biellese e 73,6 mm a Pian Audi, nel torinese. Complessivamente, negli ultimi due giorni sono stati registrati tra 100 e 130 mm e i livelli dei corsi d’acqua dei reticoli principale e secondario sono generalmente in crescita o stazionari. Gli incrementi maggiori riguardano Po e Pellice, che al momento si mantengono al di sotto del livello di guardia, mentre il Tanaro è in lenta crescita. Tra gli affluenti di Po e Tanaro, il Ghiandone a Staffarda e l’Ellero a Mondovì, nel cuneese, si mantengono stazionari al di sopra del livello di guardia mentre Pesio e Corsaglia risultano in avvicinamento alla soglia. Nella notte il fiume Po potrà superare il livello di guardia a Carignano, nel torinese, e nelle ore centrali di domani il colmo di piena del Po transiterà a Torino e, a seguire, nelle sezioni a valle. Il Tanaro raggiungerà il colmo di piena nelle prime ore del mattino ad Alba, nel cuneese, mantenendosi al di sotto del livello di guardia in tutte le sezioni. Quanto alle previsioni, Arpa Piemonte segnala che fino alle prime ore del pomeriggio di domani le precipitazioni saranno ancora diffuse e persistenti nelle vallate alpine occidentali del Torinese e del Cuneese con valori localmente forti o molto forti, mentre sul settore orientale i fenomeni saranno già in attenuazione, con piogge deboli sparse. Nel pomeriggio possibili fenomeni di instabilità, potrebbero interessare il basso Cuneese.
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