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Putin ed Erdogan lavorano per il patto del grano

Vladimir Putin

Il leader del Cremlino Vladimir Putin ha chiesto al presidente turco Recep Tayyip Erdogan il suo sostegno per l'esportazione di creali russi ai Paesi bisognosi

Il presidente russo Vladimir Putin continua ad avere un colloquio telefonico con il suo omologo turco Recep Tayyip Erdogan per l'accordo sul grano. La telefonata era stata annunciata nei giorni scorsi con l'obiettivo di concordare una data per l'incontro tra i due a metà agosto.

Il leader del Cremlino Vladimir Putin ha chiesto al presidente turco Recep Tayyip Erdogan il suo sostegno per consentire l'esportazione di creali russi ai Paesi bisognosi. Se la richiesta russa venisse accettata verrebbero di fatto aggirate le sanzioni occidentali. "Dato il fabbisogno alimentare dei Paesi più bisognosi si stanno elaborando opzioni per consentire consegne di grano dalla Russia. C'è la volontà di cooperare in questo settore con la Turchia", ha affermato il Cremlino in una nota, aggiungendo che questa distribuzione di cereali russi potrebbe avvenire ''anche su base gratuita''. Il tema è stato ''sostanzialmente discusso durante ii secondo vertice Russia-Africa che si tenuto a San Pietroburgo", si legge nella nota.

"Vladimir Putin ha sottolineato la posizione di principio della Russia in relazione alla fine degli accordi sull'esportazione di grano ucraino dai porti del Mar Nero e allo sblocco delle forniture di cibo e fertilizzanti russi. E' stato notato che in assenza di progressi nell'attuazione della parte russa dell'accordo sul grano''', verrà meno ''la sua prossima estensione'', prosegue la nota. ''Non appena l'Occidente avrà effettivamente adempiuto a tutti gli obblighi nei confronti della Russia si potrà tornare all'accordo", conclude la nota.

''Devono essere evitate azioni che possono aumentare le tensioni tra la Russia e l'Ucraina''. Lo ha detto il presidente turco Recep Tayyip Erdogan in un colloquio telefonico con il leader del Cremlino Vladimir Putin.

Erdogan ha quindi ribadito il ruolo di mediazione che intende svolgere Ankara dicendo che ''la Turchia continuerà a impegnarsi intensamente per ripristinare l'accordo sul grano'' raggiunto a Istanbul il 22 luglio dello scorso anno e dal quale la Russia si è ritirata. Lo riporta l'ufficio presidenziale turco in una nota

1 anno fa
Autore
Pasquale Lattarulo

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