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Kiev libera i territori e Putin attacca Zelensky

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Mentre la controffensiva ucraina libera villaggi e soldati Mosca si lamenta degli attaccchi ai quartieri residenziali

Incurante delle contraddizioni, Vladimir Putin accusa l'Ucraina di bombardare edifici civili affermando che ciò "non ha senso dal punto di vista militare". "Perché il nemico prende di mira quartieri residenziali? Non è logico. E poi, perché? E colpire sedi umanitarie. Non ha militarmente senso", ha detto Putin, citato dall'agenzia stampa Tass, mentre conferiva un premio a Olga Demicheva, presidente di un'organizzazione umanitaria russa. Putin l'ha esortata ad essere prudente in Donbass, perché si trova ad operare "in queste sedi umanitarie, nei quartieri residenziali". In Ucraina le forze russe hanno più volte bombardato edifici residenziali, ospedali, civili in fuga e infrastrutture civili.

Quinto villaggio liberato grazie alla controffensiva ucraina. Lo ha rivendicato Kiev, dopo che si erano diffuse notizie dell'ingresso della brigata di difesa territoriale di Zaporizhzhia nel villaggio di Novodarivka.

Più di 2.500 soldati ucraini sono stati liberati e sono potuti tornare nelle loro case. Lo ha annunciato il presidente dell'Ucraina, Volodymyr Zelensky, postando un video su Telegram in cui si vede l'ultimo scambio di prigionieri di guerra avvenuto tra Kiev e Mosca. "Ogni volta che recuperiamo quelli del nostro popolo dalla prigionia russa, ricordiamo il nostro obiettivo fondamentale: non lasceremo nessuno dei nostri, né niente dell'Ucraina al nemico", ha sottolineato Zelensky.

Il presidente ha poi lodato il lavoro delle squadre di negoziazione e ha ringraziato tutti coloro che sono stati coinvolti nelle trattative per consentire ai prigionieri ucraini di lasciare i centri di detenzione russi. "Ringrazio tutti i combattenti che assicurano che l'Ucraina abbia un 'fondo di scambio' per la liberazione del nostro popolo", ha evidenziato Zelensky, che ha poi concluso assicurando: "Ci ricordiamo di tutti, stiamo cercando ognuno di loro e dobbiamo portarli tutti indietro. Lo faremo".

In totale, i soldati ucraini consegnati da Mosca, arrestati a Mariupol, Chernobyl, Bakhmut e nel complesso industriale di Azovstal, dovrebbero essere 2.526. Come parte dello scambio, sono stati rilasciati anche 94 militari russi.

1 anno fa
Foto: pixabay
Autore
Claudio Mascagni

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