Guerra fredda per la questione palestinese
Gli ambasciatori di Spagna e Irlanda e il rappresentante norvegese in Israele sono stati convocati presso il Ministero degli Esteri israeliano
Gli ambasciatori di Spagna e Irlanda e il rappresentante norvegese in Israele sono stati convocati oggi presso il Ministero degli Esteri israeliano per la formalizzazione della protesta a seguito del riconoscimento dello stato palestinese annunciato ieri. Ai diplomatici è stato anche un video della brutale cattura di osservatori dell'esercito avvenuta il 7 ottobre da parte di militanti del gruppo islamista palestinese Hamas.
Il ministro degli Esteri Israel Katz aveva già annunciato l'iniziativa. Anche i media israeliani sono stati invitati alla proiezione del video. In una dichiarazione successiva, il Ministero degli Esteri ha affermato che il riconoscimento di uno Stato palestinese da parte dei governi di Norvegia, Spagna e Irlanda darà forza ad Hamas e renderà ancora più difficile portare avanti il negoziato per un accordo per il rilascio degli ostaggi.
Il video è stato diffuso in Israele ieri sera - su sollecitazione delle famiglie delle giovani donne, che vogliono fare pressione per la ripresa dei negoziati per il rilascio degli ostaggi. Il filmato è stato ripreso dai caschi e dalle bodycam dei militanti di Hamas coinvolti nell'attacco alla base militare in cui lavoravano gli osservatori.
Il direttore della Cia William Burns sarà in Europa nei prossimi giorni per un incontro con il capo del Mossad, David Barnea, volto a cercare di rilanciare i colloqui sugli ostaggi. A scriverlo, su X, è il giornalista Barak Ravid, citando funzionari americani ed israeliani. Potrebbero partecipare all'incontro anche funzionari qatarini ed egiziani.
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