Salvini: un sì convinto al nucleare
Lo ha ribadito il leader della Lega in un’intervista su Rai Radio 1
“Centrale nucleare in Lombardia? E dov’è il problema?”. Queste le parole di Matteo Salvini, leader della Lega, intervistato a Radio Anch’io, trasmissione in onda su Rai Radio 1.
“L’Italia è unico paese nel G8 senza centrali nucleari” sottolinea Salvini, lanciando una frecciatina alla “Svezia di Greta”, che ha “8 centrali nucleari”.
Il leader del Carroccio si era già espresso in favore dell’adozione da parte dell’Italia del nucleare contando, come diceva, di “trovare un alleato in Draghi”.
La posizione di Salvini si contrappone con forza a quella del Movimento 5 Stelle, da sempre fortemente contrario alla possibilità di investire sull’energia atomica. “Si trasferisca in Francia”, sono state le parole indirizzate a Salvini dall’ex premier e leader del Movimento 5 Stelle Giuseppe Conte.
La Francia
La Francia è leader mondiale per quanto riguarda questo tipo di energia, seconda al mondo solo agli Stati Uniti per numero di centrali (58).
In questo senso, il ministro dell’Economia francese Bruno Le Maire ha sottolineato l’importanza dell’energia nucleare come arma di contrasto al cambiamento climatico. “Se combattiamo il cambiamento climatico con un approccio scientifico e non ideologico" è inevitabile "riconoscere il valore aggiunto del nucleare nella lotta al cambiamento climatico", ha detto evidenziando l’esigenza di inserirlo in un’agenda green europea.
In Italia il dibattito è, invece, come sempre ideologico e politico. La strategia del leader della Lega potrebbe essere quella di portare il governo verso un “sì” al nucleare, infliggendo una pesante sconfitta politica ai 5 stelle, peraltro nell’ambito del ministero da loro stessi voluto.
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