Cookie Consent by FreePrivacyPolicy.com
Loader

Domani comincerà il festival per tutti: Sanremo

sanremo.jpg

Stefano Coletta, direttore di Rai 1: "Lo scorso anno una direzione musicalmente molto coraggiosa, vittoria dei Maneskin grande salto. Sarà un Festival per tutti"

"Questo sarà un 'Festival di Sanremo' per tutti". E' quanto garantisce Stefano Coletta, direttore di Rai1, nella conferenza inaugurale al fianco di Amadeus, conduttore e direttore artistico della kermesse musicale, dalla sala stampa del Casinò. "C'è grande emozione - confessa Coletta - Sono arrivato a Rai1 proprio pochi giorni prima dello scoppio della pandemia da Covid - ricorda - Ora conosciamo meglio la situazione, quel che accade e che si deve fare, con la cura di ogni dettaglio nel pieno rispetto del rigido protocollo di sicurezza".

Il festival comincerà domani 1° febbraio per terminare nella serata di sabato 5, con Amadeus a coordinare e presentare la 72^ edizione. 

Sottolinea Coletta: "L'emozione si affianca al desiderio di consegnare alla platea televisiva uno show che vada incontro ai bisogni del pubblico. Nei testi dei brani si legge la voglia di danzare, di liberarci, di incontrarci, di parlarci: sono canzoni che segneranno questo tempo difficile, che richiede leggerezza nella consapevolezza, per cinque serate di evasione". Quanto alla passata edizione, "lo scorso anno siamo andati in una direzione musicalmente molto coraggiosa: un grande salto, nessuno immaginava la vittoria dei Maneskin che ha segnato una svolta".

Il direttore di Rai1 segnala anche "lo stare insieme di vecchie glorie e nuove leve, unite nell'interpretazione delle cover. Il desiderio è di stare tutti insieme per fare qualcosa di bello". E a questo proposito, Coletta sottolinea anche la scelta di "cinque donne conduttrici delle cinque serate, che porteranno un registro nuovo, che da tempo non c'era al Festival". E soprattutto ringrazia per la sua presenza Fiorello: "Quando l'ho visto arrivare, ho ritrovato quel senso della vita che non annoia... lui trasuda talento!".

 

2 anni fa
Autore
Enzo Bonaiuto

Commenti