Quando la gente vuole migliorare il Pianeta
Sostenibilità: studio Whirlpool Corporation, consumatori vogliono innovazioni che migliorino vita e Pianeta
I consumatori desiderano fortemente innovazioni che migliorino la loro vita a casa. Un nuovo studio di Whirlpool Corporation, condotto in Italia su più di 2000 persone, evidenzia come i consumatori apprezzino soprattutto le innovazioni che utilizzano poca energia (45%) e quelle che hanno una bassa impronta di carbonio (46%), seguite da quelle che permettono di risparmiare denaro (28%) o tempo (19%). Quando si pensa nello specifico agli elettrodomestici, i risultati mostrano che, tralasciando valutazioni su costi e marchi, i consumatori ritengono che la caratteristica più importante sia l’efficienza energetica e idrica (51,7%), evidenziando la necessità di prodotti sostenibili che non ne compromettano le dimensioni o la capacità.
"In Whirlpool Corporation il nostro approccio all'innovazione offre alle persone ciò che desiderano e di cui hanno bisogno per migliorare la propria vita, sia a casa che per l'ambiente - ha affermato Pam Klyn, vicepresidente Senior Comunicazione, Relazioni Governative e Sostenibilità di Whirlpool Corporation - Ad esempio, molte aziende stanno progettando prodotti che collegano tante 'cose' diverse in casa, ma non sono tutte significative per la vita quotidiana dei consumatori. Immaginiamo un ecosistema domestico con una coscienza, un mix di elettrodomestici intelligenti e tecnologie emergenti, che forniscono energia, costi e risparmi di tempo".
Con il 46% della totalità degli elettrodomestici in Italia prodotti da Whirlpool, l’azienda vede un chiaro potenziale nella connettività dei prodotti, anche se ad oggi solo il 5% delle loro funzionalità vengono utilizzate, e per questo i benefici sono ancora limitati.
"Lo studio dimostra che stiamo andando nella giusta direzione per rispondere alle richieste dei consumatori italiani e non solo. Se pensiamo che un nostro frigorifero, prodotto in Italia a Cassinetta di Biandronno, oggi consuma quasi il 90% in meno se confrontato con un modello di venti anni fa, ci rendiamo conto del progresso e dell’impegno che l’azienda da sempre dimostra rispetto a tematiche ambientali. Non ci fermeremo qui, abbiamo obiettivi ambiziosi per il futuro, tra cui il maggiore efficientamento energetico dei nostri prodotti, proseguire il nostro impegno rispetto al riciclo (oggi oltre il 90% degli scarti di produzione viene reimpiegato o riciclato) e di arrivare a emissioni zero entro il 2030", ha affermato Paolo Lioy, amministratore delegato Whirlpool Italia.
Lo studio evidenzia anche che i due terzi dei consumatori (67%) stanno riducendo il loro utilizzo di plastica monouso o si impegnano a riutilizzarla, e quasi la metà (48,6%) ha intenzione di mantenere e accrescere queste abitudini nel prossimo anno, anche relativamente al consumo di acqua. Quasi i due terzi (64,9%) stanno già riducendo i carichi di biancheria settimanali, risparmiando acqua ed energia, e il 43% vuole ridurli ulteriormente. "È incoraggiante vedere le persone agire", ha affermato Ron Voglewede, direttore globale per la Sostenibilità di Whirlpool Corporation.
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