Euro24. Spalletti pronto a sfidare la Croazia

“Sto più tranquillo quando la palla ce l’abbiamo noi e sto più in tensione quando la palla ce l’hanno gli altri. Per cui, al di là che poi qualche volta siamo costretti a subire il gioco degli avversari, noi vogliamo fare la partita. Sarebbe un gravissimo errore entrare in campo pensando che a noi basta il pareggio per qualificarci". Lo dice il ct della Nazionale di calcio, Luciano Spalletti, ai microfoni di Sky Sport, alla vigilia del match degli Europei contro la Croazia. "Questo li farebbe essere in vantaggio dal punto di vista del comportamento in campo e ci metterebbe in difficoltà". "Sono soddisfatto di quello che vedo, è un grande gruppo, ci si può fidare". 

"Si vede come partecipa emotivamente a quello che succede durante il giorno. Ho visto comportamenti che mi piacciono sotto molti aspetti, è chiaro che la partita con la Spagna non mi è piaciuta. Ne abbiamo parlato, abbiamo analizzato e abbiamo fatto un passo indietro rispetto a quello che si era visto nelle ultime partite. Quella partita ci ha insegnato molte cose, pur avendola fatta male e avendo subito un dolore per come è finita".

"E' chiaro che dopo una partita così con la Spagna l'idea di cambiare qualcosa c'è, forse ho sbagliato io a non cambiare prima" continua Luciano Spalletti. "Ora che qualcosa si è notato, un po' di fatica e di ruggine, qualcosa sicuramente si cambierà. Brozovic e Perisic? Della Croazia può incidere tutto, hanno tutto, molta esperienza e anche qualche anno. Si vedrà se saremo più pronti a fare vedere la nostra freschezza. Li dobbiamo prendere sulla vivacità e intensità".

"Dimarco è recuperato, per cui è a disposizione. Faremo un ulteriore passaggio domattina che confermi ciò, ma tutto lascia presagire che lui sia disponibile per domani". Lo dice il ct della Nazionale di calcio, Luciano Spalletti, prima del match di Lipsia contro la Croazia. "Il recupero psicologico è presto fatto, se non si fa risultato si va a casa. Loro lo sanno bene e si ha a che fare con dei professionisti a tutto tondo, con loro bisogna essere realisti e sintetici. C'è da fare questi step in avanti per andarsi a guadagnare ruoli e meriti perché va tutto veloce: o sei lì pronto a montarci sopra o resti a piedi".