Speranza: ‘450mila prime dosi nel giro di due settimane’

"Sono ore non semplici. È convocato per oggi un Consiglio dei ministri in cui probabilmente ci saranno ulteriori scelte relative anche all'emergenza che è ancora in corso in questo Paese - Sono le parole del Ministro della Salute Roberto Speranza, intervenuto al seminario 'La casa come primo luogo di cura del cittadino. L'accreditamento delle cure palliative e delle Reti di cure palliative' - Stiamo vivendo un momento davvero cruciale della storia del nostro Servizio sanitario nazionale. E abbiamo due sfide". Una è disegnare e pensare una "stagione di riforme" per il Servizio Sanitario Nazionale, ma "La prima non può che essere ancora la gestione del Covid”, dati i “Numeri in crescita ormai costante da diverse e numerose settimane, numeri che ci segnalano un'epidemia che continua a essere un problema molto reale e concreto con cui fare i conti".

Per superare la pandemia, il Ministro ha sottolineato l’ovvia importanza dei vaccini, nonché di un’accelerazione nella somministrazione delle terze dosi, anche come difesa contro la variante Omicron, oltre alla “Massima cautela a partire dall'utilizzo delle mascherine che io considero ancora uno strumento fondamentale della nostra strategia di contrasto al virus". 

"I booster sono ancora piu importanti dinanzi alle prime notizie che ci arrivano dagli altri Paesi europei anche in termini di nuove varianti. – ha fatto sapere Speranza - Quello che stiamo iniziando ad apprendere, da prime informazioni che andranno ovviamente approfondite, è che le terze dosi, i richiami, sono ancora più importanti di fronte a questa variante Omicron: ci consentono di avere uno scudo ancora più forte”.

Campagna vaccinale che procede per il verso giusto, con un boom di prenotazioni delle prime dosi, che nelle ultime due settimane hanno toccato quota 450mila. Riguardo il totale delle somministrazioni, il Ministro ha ricordato che “Anche ieri abbiamo avuto una cifra di intorno al mezzo milione, venerdì eravamo arrivati addirittura a 550mila”.

I vaccini 5-11 anni

Un numero di prenotazioni crescente anche per quanto riguarda la vaccinazione ai bambini: "Abbiamo segnali positivi anche per le prenotazioni dei più piccoli – ha detto Speranza - Dobbiamo fidarci dei nostri pediatri. Su una scelta così delicata il mio invito alle persone è a fidarsi di loro. Non è una materia che può essere delegata ai social network o alle discussioni che si fanno la mattina nei bar, non è materia da talk show televisivi. Affidiamoci a chi ha dedicato tutta la propria vita ed esperienza professionale alle persone di cui stiamo discutendo, cioè ai nostri figli". 

La Riforma del Ssn 

Speranza ha espresso la sua visione di un “Servizio sanitario nazionale che va dalle persone e non che deve essere inseguito dal cittadino. E la casa deve diventare il primo luogo di cura. Introduciamo 4 miliardi proprio con questo obiettivo. I numeri dell'Italia sull'assistenza domiciliare possono essere migliorati. Vogliamo diventare il primo Paese d'Europa per assistenza domiciliare”. Risorse e riforme insieme sono la leva "Per migliorare la qualità del Ssn".