Terza dose: le regioni si preparano
Le regioni sono pronte ad accogliere la circolare del Ministero e iniziare con la somministrazione della terza dose
Aspettando la circolare del ministero della Salute sulla terza dose, le regioni si stanno adoperando per organizzarsi riguardo riguardo le modalità di somministrazione della terza dose di vaccino.
Lazio
L’assessore alla Sanità della regione Lazio Alessio D’Amato ha fatto sapere su Rai Radio Uno che si sta già intervenendo per contattare tutte le categorie che dovranno avere accesso per prime alla terza dose. Alle categorie fragili verrà dato un appuntamento per la terza somministrazione, che sarà avviata “appena sarà disponibile il nuovo consenso informato e la circolare” del ministero.
I primi contattati, precisa D’Amato, sono i “trapiantati di organo solido”, circa 5.000.
Oltre a contattare trapiantati e immunodepressi, la Regione aprirà la possibilità di prenotazione della terza dose anche in farmacia, per quando questa sarà aperta anche agli over 80, prima categoria dopo i fragili.
Lombardia
Sulla terza dose si è espresso anche il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. “Già da Giugno abbiamo mandato il nostro progetto che è stato validato, dal 20/21 settembre saremo pronti ad iniziare la terza fase”.
Toscana
Il presidente della Toscana Eugenio Giani ha espresso fermamente la prontezza anche della regione da lui governata sulla terza dose. “Probabilmente il Lazio frequenta più i ministeri e sa che è pronta la circolare. Io invece sono un modesto governatore di Regione, quindi ancora non ho una circolare pubblicata sulla Gazzetta ufficiale o che mi è stata trasmessa. Quando ce la trasmetteranno, la Toscana è pronta per partire con la terza vaccinazione per i fragili" ha detto polemicamente Giani.
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