Russia e Ucraina ospiti alla Euro Christian Music Festival
I due paesi parteciperanno alla prima edizione dell'Euro Christian Music Festival Torino 2022 dal 1° al 13 maggio
La Russia e l'Ucraina parteciperanno alla prima edizione dell'Euro Christian Music Festival Torino 2022, www.eurochristianmusicfestival.com, che si terrà a Torino, mercoledì 11 e venerdì 13 maggio prossimi, alle ore 20.30, nel Teatro Gospel House a Venaria. Rappresenterà la Russia la cantante lirica Anastasia Boldryreva, la mandolinista Olena Kurkina rappresenterà l'Ucraina. Le due artiste, per scelta del direttore artistico Fabrizio Venturi, non saranno in gara per un gesto simbolico contro la guerra, che ha creato una competizione dolorosa e tragica tra le due nazioni. Le due artiste, pertanto, il 13 maggio, saranno, in veste di ospiti e non in competizione, sul palco del Teatro Gospel House, sul quale si esibiranno insieme per diffondere, a livello mondiale, un messaggio di speranza a favore della pace tra le loro rispettive nazioni, attanagliate da una guerra fratricida. I Paesi in gara, che hanno confermato, alla data odierna, la loro presenza, sono l’Italia, l’Argentina, la Svizzera, l'Olanda, il Brasile, l'Inghilterra, il Sud Africa, la Repubblica di Mauritius, lo Stato di Israele e la Repubblica Democratica del Congo.
"La guerra voluta da Putin ha creato rivalità tra la Russia e l'Ucraina. La musica, soprattutto quella cristiana, si prefigge l'intento di creare armonia tra le due nazioni lanciando un messaggio di pace forte e penetrante. Anche le altre nazioni, nonostante in gara, e, quindi, inserite in un contesto di competizione musicale, saranno unite in un spazio armonico generato dalla musica. Il nostro Festival non crea sconfitti, ma solo vincitori. La musica cristiana non può che creare unità e amore, proprio in quanto Dio è Amore" ha dichiarato Fabrizio Venturi, il quale ha affermato inoltre: "Abbiamo portato la canzone cristiana a Sanremo, in contemporanea con il Festival della Canzone italiana e, ora, per chiudere il cerchio, abbiamo dato vita all'Eurofestival della Christian Music perché desideriamo che la canzone cristiana assurga allo stesso valore degli altri generi musicali. La musica cristiana, come la fede, non delimita confini né barriere, si prefigge, al contrario, l'intento di creare unione. In questo terribile momento il bisogno di pregare è immenso ed è certo che cantare equivale a pregare intensamente. Sant'Agostino affermava, infatti, che chi canta bene prega due volte. È nostro intento cantare per la pace e lo faremo in ogni lingua".
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