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Tragedia sfiorata a Lampedusa: salvati in 125

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Due giornate intense di sbarchi sull’isola delle Pelagie, nessuna vittima grazie al lavoro di Guardia Costiera e Fiamme Gialle

Un barcone con 125 persone a bordo è naufragato a largo delle coste di Lampedusa. La Guardia Costiera ha tratto in salvo tutte le persone a bordo, tra le quali vi erano 49 donne e 20 minori.

L’incidente è avvenuto all’alba nella zona dell’Isola dei Conigli. Qui, nella zona ovest di Lampedusa, i migranti sono stati bloccati sugli scogli dalle pessime condizioni meteorologiche.
Le motovedette della Guardia Costiera sono giunte sul posto, trovando gli occupanti delle imbarcazioni in stato di shock.

La Capitaneria di Porto ha sottolineato la difficoltà dell’intervento, proprio causate dal mare mosso e del paesaggio impervio di quel tratto di costa. Si è reso necessario l’utilizzo di soccorritori marittimi, che hanno raggiunto i naufraghi via mare e "hanno proceduto al recupero di tutti i migranti, che sono stati portati in sicurezza nel porto di Lampedusa, in buone condizioni generali di salute”.

Due giorni di sbarchi

Il salvataggio è avvenuto in seguito di una notte intensa di sbarchi: se ne contano 6, con 143 arrivi totali, che si sommano ai 503 di ieri. 

I mezzi di soccorso delle Fiamme Gialle e della Guardia Costiera hanno lavorato ininterrottamente al salvataggio dei migranti, trasferiti all’hotspot di contrada Imbriacola.
 

3 anni fa
Autore
Emanuele Di Casola

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