Tra Usa e Russia torna la Guerra Fredda
Gli Usa pronti a evitare il conflitto in Ucraina ma anche ad agire con fermezza. La Russia minaccia truppe armate in Venezuela e Cuba
Gli Stati Uniti sono "pronti" per tutti gli scenari con la Russia, sia che si tratti di continuare il dialogo che di dare una "risposta ferma" in caso di attacco all'Ucraina. Lo ha dichiarato il consigliere per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti, Jake Sullivan, nel corso di una conferenza stampa.
"Ora rifletteremo e ci consulteremo con i nostri alleati e partner su cosa fare", ha detto ai giornalisti alla Casa Bianca Sullivan, aggiungendo che secondo l'intelligence statunitense, i russi non hanno ancora "preso una decisione definitiva" su una possibile invasione dell'Ucraina.
"Ogni cosa deve essere fatta per una de-escalation della situazione tra Russia ed Ucraina". Lo ha dichiarato il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, nel corso di una conferenza stampa dopo aver incontrato il primo ministro olandese, Mark Rutte.
Scholz, malgrado la mancanza di progressi nei recenti colloqui tra gli Usa e la Nato con la Russia, ha esortato al dialogo con Mosca, lasciando intendere che presto potrebbe esserci un incontro nel cosiddetto formato Normandia, che riunisce Ucraina e Russia insieme a Francia e Germania. "Tutti i canali di negoziazione devono essere utilizzati" con la Russia "per creare prospettive di sicurezza comuni in Europa", ha aggiunto il cancelliere.
La Russia non esclude di dislocare militari a Cuba e in Venezuela, nel caso in cui i negoziati con l'Occidente sulle garanzie di sicurezza richieste da Mosca non si materializzino. "Non voglio confermare o negare nulla. Tutto dipende dalle azioni degli americani", ha dichiarato il vice ministro degli Esteri, Sergei Ryabkov, in una intervista a Rtvi.
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